“Aumentano i furti di biciclette, ma tantissime vengono danneggiate, o ridotte in rottami e abbandonate nelle rastrelliere di Piazza Almerigo da Schio e sotto la pensilina in stazione dei treni”.
Lo denuncia Alex Cioni, consigliere comunale di Prima Schio, che ha depositato una interrogazione al sindaco e all’amministrazione comunale per chiedere “quali interventi sono previsti per ripristinare ordine Secondo l’esponente del centro destra “Questa situazione non rappresenta un bel biglietto da visita per la città”. Cioni sollecita un intervento celere “per rimuovere le biciclette abbandonate al fine di permettere ai cittadini, speriamo più diligenti, di farne uso in maniera appropriata. Le biciclette, quando sono oggetto di furti e danneggiamenti, producono ruderi e rottami che possono costituire impedimento al passaggio, oltre che risultare pericolosi per i passanti, generando incuria e degrado”.
Nell’interrogazione Cioni ha specificato: “che in piazza Almerigo da Schio e nel piazzale della stazione dei treni sono state parcheggiate nelle apposite rastrelliere un numero imprecisato di biciclette in stato di abbandono o per lo più gravemente danneggiate. L’abbandono delle biciclette danneggiate o in stato precario è un fenomeno che alimenta la percezione di degrado nella cittadinanza che va a interessare fra l’altro due zone della città particolarmente in sofferenza e questa situazione non rappresenta un bel biglietto da visita per la città”.
Il tutto mentre l’amministrazione comunale di Schio ha investito e realizzato progetti per sostenere e ampliare la mobilità in bicicletta, con l’apertura di piste ciclabili, sovvenzioni per l’acquisto di bici elettriche e la promozione del progetto ‘Guadagnare Salute’, che prevede l’utilizzo delle due ruote a pedali il più possibile, nella città che ha guadagnato anche il titolo di ‘Città Amica della Bicicletta’.
“Chiedo se l’amministrazione comunale sia a conoscenza di quanto riportato e se sono previsti interventi dalla Polizia Locale o da altri uffici comunali per rimuovere le biciclette abbandonate e danneggiate”, ha concluso Cioni.
di Redazione Altovicentinonline