Non poteva, un Comune come quello di Caltrano, legatissimo alle proprie montagne e boschi, dimenticarsi della festa in onore degli “amici verdi”, così importanti per l’ambiente ed il benessere.
La pandemia ha fatto rimandare tanti avvenimenti e cerimonie quest’anno ma con un colpo di reni, a pochi giorni dalla agognata zona bianca che ridarà un po’ a tutti quella libertà per troppo tempo soffocata, ecco arrivata, l’ultimo giorno di scuola, la ‘Festa degli Alberi 2021’.
L’amministrazione comunale non ha voluto infatti che i bambini della scuola elementare “Edmondo De Amicis” lasciassero i banchi di scuola senza la tradizionale festa, che in tempi normali veniva celebrata all’inizio della primavera.
Tutte le classi, dalla prima alla quinta, hanno quindi passato il giorno dell’arrivederci alla scuola in mezzo alla natura, nel vicino parco della Sesura tra saggi, giochi ed animazione.
A quest’ultima ci ha pensato la Cooperativa Ecotopia, appositamente incaricata dal Comune, mentre alla pausa merenda ha provveduto Latterie Vicentine offrendo uno yogurt a tutti gli alunni.
“In attesa di tornare alla normalità e come saluto ai ragazzi abbiamo voluto regalare ai nostri piccoli concittadini questo momento ludico, che diventa anche momento di riflessione sull’importanza della tutela dell’ambiente e la salvaguardia dei boschi”, ha dichiarato il sindaco Luca Sandonà.
Gli ha fatto eco la consigliera delegata all’istruzione Laura Dal Santo che ha seguito per conto dell’amministrazione comunale l’evento organizzato dalla bibliotecaria comunale Vania Cortese: “Dopo il tributo agli alberi, nel pomeriggio la giornata è proseguita con una lettura, sempre al parco della Sesura a cura della brava Monica Pegoraro aperta ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria – specifica la consigliera – che ha visto i bambini affascinati dalle avventure di simpatici extraterrestri”.
“L’amor che move ….. gli smei e gli altri smufi” questo il titolo della fiaba fantascientifica con un incipit “dantesco”, proposta nell’anno in cui si ricordano i 700 anni della morte del Sommo Poeta.
Il tutto nel massimo rispetto delle disposizioni anti Covid.