L’Altopiano di Asiago si prepara alla stagione turistica con un piano di medicina innovativo e strategico.

Apre il servizio di Medicina Turistica in tutti i Comuni dell’Altopiano, con servizio Dialisi per i visitatori che ne necessitano e tamponi ad accesso libero. Da martedì 8 giugno inoltre si procede con la vaccinazione anti covid di 300 operatori turistici.

L’Altopiano si prepara alla stagione turistica e anche l’Ulss7 Pedemontana è pronta a fare la propria parte in questo grande sforzo collettivo, con un’assistenza sanitaria dimensionata sui picchi di presenze previsti in particolare per i mesi di luglio e agosto. Per questo motivo saranno potenziati una serie di servizi, con l’obiettivo di dare risposte tempestive ed efficaci ad un numero di utenti che come ogni anno nel periodo estivo sarà sensibilmente superiore rispetto alla popolazione residente.

“La capacità di accoglienza di un territorio a forte vocazione turistica come quello dell’Altopiano dipende anche dalla nostra capacità di offrire ai visitatori adeguati servizi sanitari in caso di necessità – ha sottolineato il direttore generale dell’Ulss7 Pedemontana Carlo Bramezza – Siamo consapevoli che questa stagione turistica sarà particolarmente importante, sia per gli operatori turistici che stanno ricominciando solo ora a lavorare a pieno regime, sia per i cittadini, che dopo tanti mesi difficili meritano un periodo di riposo e svago.  Per questo motivo quest’anno abbiamo dedicato una particolare attenzione all’offerta di servizi sanitari rivolta ai turisti: è anche questo un modo per rispondere alle esigenze del territorio dell’Altopiano, a partire dalla vaccinazione degli operatori turistici, che effettueremo già domani, dunque in netto anticipo rispetto ai mesi di luglio e agosto nei quali l’affluenza di visitatori sarà massima”.

Il servizio di Medicina Turistica

Dal 1 luglio sarà attivo un servizio di Medicina Turistica, dedicato ai villeggianti, con ambulatori presenti in modo capillare e un’ampia copertura oraria: ad Asiago in via Monte Sisemol 2, a Gallio in via Ech 104, a Roana in via Sartori 23, a Cesuna di Roana in via Magnaboschi 41, a Lusiana in viale Europa 13, a Conco in via Poli 1 e ad Enego in via Cappellari 100.

I dettagli con gli orari di attività e i recapiti telefonici saranno disponibili nelle farmacie, negli uffici comunali e negli sporteli rivolti ai turisti, oltre che sul sito Internet dell’Ulss7 Pedemontana.

Inoltre, di sera e nei giorni prefestivi e festivi sarà comunque disponibile il call center del Servizio di Continuità Assistenziale, al numero di telefono (unico per tutte le sedi) 0424 888000, dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 8, il sabato e prefestivi dalle 10 alle 20 e la domenica e festivi dalle 8 alle 20.

Per informazioni sul servizio di Medicina Turistica, invece, è possibile contattare il numero di telefono 0424 604414, dal lunedì al venerdì 8.30 alle 12.

Servizio di Dialisi per i turisti

Nell’ospedale di Asiago, durante i mesi estivi, sarà potenziato anche il Servizio di Dialisi. Vi sarà infatti la possibilità di incrementare il numero di sedute programmate, fino a 18 in più ogni settimana, così da garantire la necessaria continuità terapeutica anche ai pazienti in emodialisi che si recheranno in vacanza sull’Altopiano. Un servizio molto importante usufruito mediamente da una quindicina di pazienti ogni anno.  Il Servizio è fruibile previa prenotazione contattando il Centro Dialisi di Asiago con congruo anticipo, per consentire la trasmissione e la verifica della necessaria documentazione medica dei pazienti.

Potenziamento della Radiologia, Pronto Soccorso già potenziato

Sempre all’ospedale di Asiago, durante il periodo di alta stagione sarà inoltre potenziata l’attività di Radiologia, soprattutto per far fronte ad un possibile incremento di richieste in seguito a traumi (per incidente stradali, durante escursioni o in qualsiasi altra circostanza). A questo scopo dal 25 luglio al 22 agosto è prevista la presenza di uno specialista di Radiolologia anche nei giorni festivi.

Per l’attività di Pronto Soccorso, invece, l’organico prevede la presenza ormai continuativa di un secondo medico, H24. La presenza di tale figura consente la medicalizzazione dell’ambulanza ed aumenta la sicurezza di tutto l’Ospedale, sia per la gestione delle emergenze che per i trasferimenti secondari.

Inoltre dalla fine del mese di luglio, con la riapertura del punto nascita, sarà ripristinata la guardia notturna del medico anestesista che sarà presente h24 in Ospedale.

Punto tamponi per i turisti

Per quanto riguarda la gestione della pandemia, si ricorda che il punto tamponi presso l’ospedale di Asiago opera senza necessità di prenotazione, nell’ottica di semplificare al massimo l’accesso in caso di necessità anche da parte dei non residenti, che potrebbero non conoscere i riferimenti per effettuare la prenotazione. Per accedervi, dalle 7.00 alle 13.00 tutti giorni (festivi inclusi), è dunque sufficiente l’impegnativa rilasciata – nel caso dei turisti – dagli operatori della Medicina Turistica in caso di sintomatologia sospetta.

Vaccinazione per gli operatori sanitari

Nella lotta al Covid, però, l’arma più efficace è naturalmente il vaccino, determinante anche per minimizzare il rischio di contagio nei luoghi di villeggiatura. Per questo motivo, secondo le direttive della Regione Veneto, anche l’ULSS 7 Pedemontana ha organizzato alcune sessioni per la vaccinazione anti-Covid dedicate esclusivamente agli operatori turistici, che possono quindi già prenotarsi sul portale regionale seguendo le istruzioni, presentandosi poi al punto di vaccinazione con la relativa autodichiarazione (il modulo è disponibile sul sito dell’ULSS 7 Pedemontana). Per gli operatori turistici dell’Altopiano, in particolare, già per domani è prevista una seduta di vaccinazione con 300 posti a loro riservati, presso il punto di vaccinazione di Roana.

La nuova tac a 64 strati

La presentazione delle iniziative di potenziamento dei servizi sanitari in previsione della stagione turistica è stata anche l’occasione per mostrare la nuova TAC a 64 strati appena installata nel nuovo ospedale di Asiago, che sarà operativa dalla prossima settimana.

L’apparecchiatura, del valore di circa 500mila euro, rappresenta un significativo salto di qualità rispetto a quella precedentemente in dotazione nel vecchio ospedale: consente infatti un’acquisizione molto più rapida delle immagini, con una riduzione di circa il 30% nella dose di mezzo di contrasto necessario. Soprattutto, consentirà di effettuare direttamente ad Asiago delle sofisticate indagini diagnostiche per le quali in precedenza era necessario che il paziente si recasse – o fosse trasportato – all’ospedale di Bassano, in particolare per gli studi sul cuore e sull’apparato cardiovascolare. Grazie alla nuova TAC sarà inoltre possibile installare anche all’ospedale di Asiago il software Rapid che riduce drasticamente i tempi per la diagnosi di ictus, incrementando così di molto le possibilità di sopravvivenza del paziente.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia