Nelle ultime 24 ore in Veneto sono stati individuati 63 positivi al Covid, con un’incidenza dello 0,63% sui 9.932 tamponi effettuati. I ricoverati sono in tutto 611, di cui 72 in terapia intensiva. “L’Rt è a 0,64, l’occupazione ospedaliera al 5% e l’incidenza è di 19,4 casi su 100.000 abitanti… Siamo abbondantemente in zona bianca”, afferma il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, oggi in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile regionale.

A mezzanotte e un minuto di oggi la Regione Veneto ha aperto le prenotazioni dei vaccini contro il Covid a tutti i cittadini dai 12 anni in su, e alle 12 di oggi “abbiamo registrato già 250.000 prenotazioni, c’è stato l’assalto”. ha detto Luca Zaia, parlando di “una prova di civiltà unica”. Di fatto, “siamo una delle pochissime Regioni in Italia ad aver aperto le prenotazioni per tutti dai 12 anni in su”, sottolinea poi Zaia, spiegando che la Regione ha riservato delle dosi per gli operatori del turismo, che da domani potranno prenotare slot dedicati, “con l’obiettivo del turismo Covid free”.

Per contenere il più possibile il virus bisogna proteggere anche gli adolescenti, “che altrimenti possono diventare un serbatoio per la diffusione del Covid-19. Proteggendoli dal contatto, si evita che lo stesso possa poi replicarsi maggiormente in una coorte di popolazione pediatrica e quindi mutare. In ogni caso il numero in assoluto di casi di complicanze gravi negli adolescenti non sono irrilevanti, dobbiamo stare attenti a proteggerli in previsione della riapertura a settembre delle scuole in sicurezza”. A dirlo è Rocco Russo, responsabile del Tavolo tecnico Vaccinazioni della Società italiana di pediatria (Sip), intervenuto ad Effetto giorno. In Italia, come ha ricordato Locatelli, sono state 19 le vittime tra gli under 18 per Covid-19, ma quasi tutte avevano anche altre patologie. “I vaccini sono dei farmaci costantemente messi sotto la lente di ingrandimento e monitorati soprattutto nella fascia pediatrica”. Passando all’approvazione del vaccino, “uno studio fatto su una popolazione pediatrica a cui è stato somministrato il Pfizer, ha dimostrato l’efficacia al 100% in tutta la coorte vaccinata- sottolinea Russo- Nessun bambino ha avuto l’infezione da Covid-19. L’efficacia dell’intervento vaccinale è tale, quindi, da poterla indicare per questa fascia di età”. Su come avverrà la vaccinazione degli adolescenti, Russo è chiaro: “È una guerra da combattere con tutti i soldati, e tutti i protagonisti che possono entrare in campo sono importanti- ripete- è ovvio che il pediatra è il primo professionista con il quale il bambino si trova a interfacciarsi. La possibilità che possa vaccinare i bambini suoi assistiti è un’ulteriore opportunità, perché il pediatra conosce il bambino e può avere una migliore adesione alla strategia vaccinale. Al momento- conclude- la Food and Drug Administration ha in itinere un programma per la valutazione di altri trial relativi alle vaccinazioni negli under 12”.

Nella giornata di ieri in Veneto sono state somministrate 20.286 dosi di vaccino contro il Coronavirus, di cui 15.605 prime dosi e 4.681 seconde dosi. Il totale delle dosi somministrate è arrivato a 2.857.538, pari all’89,2% delle forniture ricevute. Il 39% della popolazione ha ricevuto la prima dose (1.900.851 persone), mentre il 19,5% della popolazione ha ricevuto anche la seconda (949.160 persone. Il 97,9% degli over 80 ha ricevuto almeno una dose, così come l’86,4% della popolazione tra i 70 e i 79 anni, il 78,6% della popolazione tra i 60 e i 69 anni, l 49,4% della popolazione tra i 50 e i 59 anni, il 18,5% della popolazione tra i 40 e i 49 anni, il 75,2% dei disabili e il 73,7% dei vulnerabili.

Il limite delle 4 persone ai tavoli del ristorante, la posizione di Zaia

Secondo il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il limite di quattro persone al tavolo nei ristoranti dovrà essere superato con la zona bianca. “A me sembra un’assurdità in zona bianca, in questa fase il limite di quattro persone al tavolo mi sembra un’esagerazione”, spiega Zaia anticipando che oggi ci sarà un incontro in merito. “La mia posizione è che se la stanza è piena, che differenza c’è tra fare una tavolata o mettere tutti in tavolini da quattro?

Agenzia Dire

 

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