Non se ne sono stati con le mani in mano e dopo aver ascoltato l’appello degli operatori e dei genitori dei disabili, hanno portato il problema, che si trascina da anni, del valzer delle cooperative.

Il sindaco Giovanni Casarotto e l’assessore al Sociale Anna Maria Savio, hanno ascoltato diverse testimonianze di operatrici e genitori che hanno denunciato una condizione di lavoro ai limiti del tollerabile.

Una vicenda che ha avuto gli onori della cronaca grazie alla coraggiosa denuncia delle operatrici dell’attuale cooperativa trevigiana, succeduta a La Locomotiva, che ha costretto le lavoratrici a versare quote d’iscrizione e a pagarsi il corso Oss costringendole anche all’aspettativa.

La vicenda, della quale si discuterà anche in consiglio comunale a Schio, è approdata martedì in Conferenza dei Sindaci, dove era presente anche il direttore dei servizi sociali Pierangelo Spano, che ha promesso che approfondirà il caso ascoltando i medici e il personale della neuro psichiatria infantile, da dove è andata via, dopo una sfilza di pensionamenti, anche la psicologa Elisa Gasparotto, che seguiva numerosi bambini, ragazzi e famiglie dell’Alto Vicentino.

Un durissimo colpo che si è andato ad aggiungere al licenziamento dalla cooperativa che ha vinto la gara d’appalto che gestisce i servizi socio-assistenziali per i disabili nelle scuole.

A tal proposito, l’assessore Savio, non solo in virtù del suo ruolo istituzionale ma anche della sua esperienza di insegnante, ha detto ai vertici della Ulss7 quanto questa situazione precaria destabilizzi le famiglie, i disabili e le stesse scuole, che subiscono le conseguenze di un va e vieni di operatrici che, pagate a ore, sono costrette ad andare via.

Paghe da fame, al limite della dignità di persone che pur considerando il loro lavoro come una missione al servizio dei più fragili hanno dovuto sganciarsi dalla cooperativa che chiedeva loro soldi.

Si parlerebbe di quote sui duemila euro, ma anche l’imposizione di corsi di formazione a carico del lavoratore.

Anna Maria Savio si è fatta portavoce della disperazione dei genitori che per riabilitare i figli e nell’assistenza scolastica avrebbero bisogno di continuità. Un bambino con problemi cognitivi non può permettersi l’avvicendamento continuo di operatori che vanno e vengono come fossero le cassiere di un supermercato. Hanno bisogno di stabilità, di progettualità e di percorsi seri condotti da professionisti specializzati e adeguati alle patologie dei disabili.

Operatrici che con tutta la buona volontà e l’amore per i loro ragazzi non posso sottostare a regole che le hanno esasperate.

Il dirigente Spano, all’esecutivo del Distretto 2 della Conferenza dei Sindaci, ha parlato di una emergenza covid che ha toccato tutti i settori della sanità e che occorre vedere chiaro sull’appalto di questa cooperativa.

Il sindaco Casarotto ha però sottolineato come si tratti di un problema che risale a molto prima della pandemia e che durante il periodo del coronavirus le famiglie hanno avuto pazienza, gestendo da sole una situazione che adesso va recuperata, perché madri e padri sono stanchi.

Nel frattempo qualche famiglia ha dovuto ritirare da scuola il loro ragazzo, ripiegando in quei centri diurni che danno più stabilità a questi disabili delicati.

La speranza adesso è che il neo dirigente al Sociale, conosciuto come una persona molto sensibile al tema disabilità, faccia quello che in questi anni non è stato fatto: ascoltare il personale della neuro psichiatria infantile e della disabilità e prenda seri provvedimenti in merito.

Ricordiamo che i servizi socio-assistenziali vengono finanziati dai Comuni, che ogni anno elargiscono alla Ulss7 ingenti somme di denaro affinchè i servizi dedichino assistenza e si occupino, come stabilito dalla legge, delle persone disabili.

Il punto, assicura la vicepresidente della Conferenza dei Sindaci Maria Teresa Sperotto, verrà discusso entro un paio di settimane.

A.B.

Operatori della disabilità sottopagati. Orsi: ‘Le coop non possono sostituirsi alla Ulss’

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia