“Chi vive di rendita deve aiutare chi lavora”. Il segretario del Pd Enrico Letta, intervistato da Giovanni Floris a Di Martedì, ribadisce la proposta di finanziare una dote ai 18enni con i proventi della tassa di successione “su chi è particolarmente ricco”. “Se noi finanziamo la dote per i giovani oggi con misure a debito prendiamo in giro i giovani. Ecco perché dico che va pagata così, con i soldi di chi è particolarmente ricco“, dice Letta.
Enrico Letta ha spiegato che considera la modifica della tassa di successione per finanziare la dote dei 18enni una parte della riforma fiscale che il governo sta preparando. “Vorremmo che il provvedimento faccia parte della riforma del fisco, che sarà più completa e sarà una riforma che deve toccare tutto”, dice il segretario del Pd, il quale sottolinea che “la riforma fiscale complessiva ce la chiede l’Europa per poterci dare i soldi. Il ceto medio non deve aver paura, non sarà toccato da questo provvedimento” che invece interesserà “chi è molto ricco”. “E’ giusto che una parte la dia a chi non ha avuto la stessa fortuna”, dice il leader del Pd.
Agenzia Dire