Approfittava della buona fede delle vittime che gli aprivano la porta e con gentilezza ed entrava in casa. Scambiava quattro chiacchiere e poi le addormentava. Eseguiva le sue rapine seguendo sempre lo stesso schema, il rapinatore arrestato dai carabinieri di Valli del Pasubio e di Schio. L’uomo si presentava come venditore ed entrava così, senza problemi, nelle abitazioni, dove offriva i suoi prodotti commerciali, si faceva fare il caffè e poi in un battibaleno, con una prassi ormai collaudata dall’esperienza, addormentava le sue vittime, portando via loro tutti i preziosi che avevano in casa.
Una delle donne ‘visitate’ dal bruto è stata anche abusata sessualmente, dopo essere stata tramortita. Una vicenda da brivido quella venuta a galla nel corso delle indagini che hanno portato gli investigatori fino a Legnago, dove è scattato l’arresto per il rapinatore-violentatore seriale. Per i carabinieri infatti, non si tratterebbe di ‘casi isolati’. Al vaglio altri episodi del genere, con vittime, sempre della zona di Valli del Pasubio, per le quali non è facile denunciare e raccontare degli abusi sessuali subiti. Nel corso dela perquisizione domiciliare a casa dell’arrestato, i militari hanno sequestrato diverso materiale, ritenuto interessante per le indagini.
I particolari verranno resi noti nel corso della conferenza stampa di stamattina a Schio, da parte del Capitano Massimo Ferrari.
di redazione Thiene on line