Era stato travolto da una Fiat Punto condotta da una 84enne di Schio il 3 marzo scorso, in via Rovereto. Erano le 8,20 e stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Un urto violentissimo che gli aveva procurato lesioni gravi, ma non sembrava in pericolo di morte. Improvvisamente, il quadro clinico diAlberto Maria Pozza, 78 anni, si è aggravato e la notte scorsa il suo cuore ha cessato di battere.
A comunicarlo, è stata la Polizia Locale Altovicentino, a cui la Procura della Repubblica ha dato incarico di fare luce sull’incidente, che si è tramutato in tragedia. Ora, la conducente dell’auto investitrice è indagata per omicidio stradale.
Un atto dovuto da parte del magistrato inquirente.
Come ha spiegato il vicecomandante del Consorzio di Schio Loris Revrenna, il pedone quella mattina, stava attraversando regolarmente la carreggiata utilizzando le strisce.
Quindi, l’urto con l’utilitaria e lo sbalzo prima sul cofano e poi, sul selciato.
di Redazione AltovicentinOnline
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