Uno dice che ha fallito, l’altro suggerisce di andare a verificare se ha funzionato oppure no. Resta il fatto che anche sul reddito di cittadinanza i governatori di Veneto ed Emilia-Romagna, Luca Zaia e Stefano Bonaccini, battono ancora una volta all’unisono per chiedere una modifica dell’aiuto statale a chi non ha un lavoro tanto caro ai 5 stelle. I due presidenti di Regione ne hanno parlato durante la presentazione online del libro ‘Gli scrocconi’ di Francesco Vecchi.
Il piu’ tranchant e’ Zaia. “Il reddito di cittadinanza non ha funzionato- afferma il governatore – anzi, e’ stata l’occasione di avere proventi senza dover lavorare”. I vari dossier sul tema e quello che si legge sui giornali, sostiene Zaia, sono “la cronaca di qualcosa che non funziona”.
Piu’ sfumata la posizione di Bonaccini, che comunque invita il Governo a ripensare la misura. “Da sempre sono stato d’accordo sullo strumento- sottolinea il governatore emiliano-romagnolo- ma adesso che e’ passato un po’ di tempo, possiamo andare a vedere se ha funzionato? Oltre all’aiuto, andiamo a vedere se ha creato opportunita’ di lavoro in maniera diffusa. E se non e’ cosi’, lo andiamo a modificare”.