Minorenni poco più che bambini, che si muovono in branco e fanno uso di super alcolici, ma anche di sostanze stupefacenti di tipo pesante.

Ragazzini che si divertono negli orari del coprifuoco da lockdown a a compiere atti teppistici a Zanè. E se qualcuno li riprende, come è accaduto ad un assessore sabato sera, in via Santa Rosa, sono pronti a fuggire come saette e a ripararsi ovunque: che sia un cantiere o il retro del Palazzetto dello Sport.

Nelle foto scattate dalla redazione di AltovicentinOnline, si possono vedere in bella mostra, cestini rotti, bottiglie spaccate e siringhe sporche di eroina lasciate sul prato.

I teppisti, che potrebbero avere le ore contate, sabato sera, sono stati sorpresi da un amministratore di Zanè. Ma il sindaco Roberto Berti, che sul tema sicurezza in paese non transige, era già stato informato ed ha chiesto alle forze dell’ordine più controlli affinchè questi episodi di vandalismo non si ripetano più.

In passato, atti vandalici si erano verificati nella zona del palazzetto dello Sport. Si era trattato, in particolare, di imbrattamento di muri. Si era arrivati quasi subito all’identificazione dei ragazzi, che hanno pagato i danni provocati.

di Redazione AltovicentinOnline

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