Si è ritrovato solo, bloccato in montagna, con la neve bagnata che gli arrivava alla vita, senza ciaspole nella neve non battuta e impossibilitato ad andare avanti. Attimi di paura per un 70enne di Creazzo, che questa mattina ad Asiago se l’è vista davvero brutta.
Da giorni il Soccorso Alpino e la Regione Veneto hanno diramato appelli di fare attenzione in montagna, ma c’è chi proprio non ne vuole sapere. E.C. è rimasto bloccato nella neve alta, che gli arrivava alla vita, mentre questa mattina cercava di scendere da Porta Venzola a Bocchetta Portule, dopo un’escursione a Cima Larici.
Alle 13 l’uomo ha chiamato il 112, che a sua volta ha allertato il Soccorso Alpino, perché dopo aver modificato il percorso per scendere dalla montagna si è ritrovato senza ciaspole ina una strada piena di neve non battuta. Con la neve che gli arrivava alla vita, impaurito ed impossibilitato ad andare avanti, il 70enne non ha potuto fare altro che chiedere aiuto.
Mentre due squadre con altrettante motoslitte e due soccorritori con gli sci di alpinismo partivano per raggiungerlo, due scialpiniste di passaggio lo hanno trovato e aiutato a scendere fino alla strada, dove nel frattempo sono sopraggiunti i soccorritori che lo hanno riaccompagnato alla macchina.
di Redazione Altovicentinonline
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