Ha fatto talmente tanto discutere l’annuncio della nuova informativa della privacy che WhatsApp ha deciso di rinviare il tutto di tre mesi: nel frattempo è però tornato alla carica con una nota esplicativa più chiara che il servizio di messaggistica più usato al mondo ha sostanzialmente sintetizzato in due punti:
“Potrai comunicare con più aziende tramite WhatsApp per ottenere un riscontro più immediato che per telefono o email. Tuttavia, queste interazioni sono del tutto facoltative.
Ogni giorno, milioni di persone utilizzano WhatsApp per comunicare con le aziende, piccole o grandi che siano. Puoi inviare messaggi alle aziende per chiedere informazioni o fare acquisti. Sei tu a scegliere se interagire con un’azienda su WhatsApp. Puoi inoltre bloccarla o eliminarla dal tuo elenco dei contatti in qualsiasi momento”.
WhatsApp chiarisce meglio un altro punto fonte di possibili equivoci, con l’utenza a reclamare una maggior trasparenza sulle piattaforme usate: “Le grandi aziende – prosegue la nota di WhatsApp – “come le compagnie aeree o i rivenditori, potrebbero ricevere contemporaneamente migliaia di messaggi dai clienti, con richieste di informazioni sui voli o sulla spedizione dei loro ordini. Per poter rispondere a tutti velocemente, queste aziende potrebbero utilizzare Facebook come fornitore di servizi tecnologici per la gestione di alcune risposte per loro conto. Contrassegniamo chiaramente le chat con un’etichetta, in modo che tu possa sempre sapere quando questo avviene”.
In merito all’aggiornamento dei termini di servizio e dell’informativa privacy di WhatsApp per il 2021, i termini fissati entro i quali bisognerà accettare sono quindi prorogati entro il 15 maggio: sulla faccenda permangono comunque i dubbi del Garante privacy che non esclude iniziative a tutela degli utenti italiani, in particolare per quanto riguarda il data sharing con Facebook e le sue aziende. Questo nonostante i comunicati del colosso californiano ribadiscano che la “crittografia end-to-end continuerà ad essere usata per proteggere le conversazioni” e confermino quanto comunicato in precedenza in merito al fatto che per i fruitori europei e britannici non ci saranno modifiche alle modalità di condivisione dei dati.
Altro punto controverso oltre che di interesse, è capire di quali dati personali effettivamente disponga WhatsApp: sulla vicenda è perentorio il messaggio che ancora una volta il Garante lancia agli avventori social, chiarendo che già dal 2018 è obbligo di piattaforme e servizi online consentire agli utenti il pieno accesso alle informazioni che li riguardano.
Ma come fare concretamente? Abbiamo provato anche noi e di seguito riportiamo i passaggi utili per poter scaricare in qualsiasi momento le proprie informazioni personali. Vale la pena preliminarmente ribadire che tale procedura è possibile anche con le altre principali piattaforme social con modalità pressochè similari.
- vai nelle Impostazioni di WhatsApp > Account > Richiedi informazioni sull’account
- tocca Richiedi rapporto, la schermata mostrerà Richiesta inviata
Il rapporto di solito è disponibile 3 giorni dopo la data della richiesta. Nel frattempo, puoi far riferimento alla data accanto all’indicazione Pronto entro il giorno.
Nota:
- una volta richiesto il rapporto, non è possibile annullare la richiesta in corso
- se cambi numero di telefono o elimini il tuo account, la richiesta in corso verrà annullata e dovrai richiedere un nuovo rapporto
Scaricare ed esportare il rapporto
Quando il rapporto sarà pronto per essere scaricato, riceverai la seguente notifica WhatsApp sul telefono: “Il rapporto con le informazioni del tuo account è ora disponibile“. La schermata Richiedi informazioni sull’account dentro WhatsApp ti indicherà il tempo a tua disposizione per scaricare il rapporto prima che venga eliminato dai nostri server. Dal momento che il rapporto contiene le tue informazioni personali, presta la massima attenzione quando lo archivi, invii o carichi su altri servizi.
- vai nelle Impostazioni di WhatsApp > Account > Richiedi informazioni sull’account
- tocca Scarica rapporto. Verrà scaricato sul tuo telefono un file ZIP che include file HTML e JSON
- dopo aver scaricato il file, tocca Esporta rapporto > ESPORTA o Esporta rapporto. Non sarà possibile visualizzare il rapporto scaricato all’interno di WhatsApp
- nelle opzioni di condivisione, tocca l’applicazione esterna in cui vuoi esportare il rapporto. Ad esempio, puoi inviare una copia del rapporto al tuo indirizzo email
Dopo aver scaricato il rapporto sul telefono, avrai l’opzione di eliminare in modo permanente la copia scaricata dal tuo dispositivo toccando Elimina rapporto > ELIMINA o Elimina rapporto nella schermata Richiedi informazioni sull’account. L’eliminazione del rapporto non comporterà l’eliminazione dei dati del tuo account WhatsApp.
Marco Zorzi
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