IERI, LA GRANDE “SEMINA” DEL DIO LUPERCUS
Roma, IV secolo a.C., con la (sacra) scusa della fertilità, si celebrano i Lupercali, una festa
al confronto della quale il Gay Pride è roba per educande immacolate.
Ogni 15 febbraio, sedicenti sacerdoti, (solo) le anche cinte da una striscia di pelle di
caprone, estraggono da un’urna (e abbinano a caso) nomi di donne e di uomini; le nuove
coppie vivranno insieme per un anno con l’incarico sacrosanto di sperimentare la
reciproca…fertilità. Tutto per volere del Dio, neanche a dirlo.
Per inciso, la festività si svolgeva il 15 febbraio perchè questo mese era il culmine del
periodo invernale nel quale i lupi (i lupi!) affamati, si avvicinavano agli ovili, minacciando le
greggi (le pecorelle!!!).
Dopo un anno di “prove” quasi sempre il caro Lupercus aveva dato i suoi frutti…e via con
un’altra estrazione. Nuova coppia, nuove prove.
La Chiesa si trova di fronte a una gigantesca orgia istituzionalizzata e molto, molto ehm…
santificata: coppie improbabili e poco gestibili difendono compatte la “sacra fornicatio”.
Urge “Festa degli innamorati” politically correct! Un giorno prima del 15, possibilmente.
E così il “direttivo ecclesiastico dell’epoca” si mette al lavoro: rovista fra i santi documenti e
scopre che il 14 febbraio 273 un martire aveva scelto la morte piuttosto che l’impurità.
Valentino, un patrizio convertito, diventato vescovo di Terni e decapitato a 97 anni per
volere dell’imperatore Aureliano e alla fine diventato santo.
Valentino contro Lupus Lupercus…sembra una nuova puntata di Asterix, ma funzionò!
MA GLI INNAMORATI, CHI ERANO?
E qui sta il nocciolo della questione…Dal medioevo in poi il 14 febbraio era il giorno in cui
venivano pubblicate le “classifiche delle aventi diritto” cioè gli elenchi con i nomi delle
ragazze nubili, orfane o indigenti alle quali la Chiesa o un’Istituzione riconosciuta avrebbe
regalato la dote. Una specie di bando di concorso che sdoganava dal convento un sacco
di ragazze e le rimetteva in corsa per il matrimonio.
E se ci sono ragazze “papabili” va da sé che trovi anche i maschi potenzialmente
interessati…ecco chi erano, all’epoca, gli innamorati!
Lungi dal volere rovinarvi la festa con queste storie di lupi…avete comprato i cioccolatini? No? Allora quest’anno potreste essere originali comprando un paio di occhiali da sole moolto particolari!! Gabriele Cavedon docet!
San Valentino, chi era costui?
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