La legge parla chiaro e recita: “Chiunque esercita l’attività di mediazione senza essere iscritto nel ruolo è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma compresa tra euro 7.500,00 e euro 15.000,00 ed è tenuto alla restituzione alle parti contraenti delle provvigioni percepite’. Per questo le salatissime multe sono state elevate dalla Guardia di Finanza che sull’Altopiano di Asiago sta svolgendo un lavoro di indagini a tappeto per contrastare diffuso fenomeno di evasione fiscale nel settore della locazione immobiliarea a vocazione turistica. Al termine delle attività amministrative eseguite, la Finanza ha proceduto a contestare ai rappresentanti legali Tessari Renato, Pertile Federico, Frigo Lucio, Stella Alessandro e Tessari Nicola, quali responsabili, ed alle Agenzie “Centro Servizi Immobiliari S.n.c. di Tessari Renato”, “Agenzia La Bussola S.n.c. di Tessari Lisa e Pertile Federico” e “Agenzia La Bussola di Stella Ennio e c. S.n.c.” quali obbligati in solido, la violazione prevista dall’art. 8 della Legge n. 39/1989, la quale prevede una sanzione da un minimo di euro 7.500,00 ad un massimo di euro 15.000,00. Entro il termine di 60 giorni dalla data della verbalizzazione, hanno provveduto al pagamento della sanzione in misura ridotta, pari ad € 5.000,00 cadauno, per un totale di € 25.000,00 nei modi e termini previsti dall’art. 16 della L. 689/81.
Le somme sono state versate mediante modello di pagamento F/23 e sono confluite nelle casse della Camera di Commercio di Vicenza, quale ente preposto alla riscossione.
L’input alle indagini è scattato osservando gli annunci pubblicati presenti sulle fonti aperte e della documentazione acquisita in sede di accesso ed hanno permesso di acquisire concreti elementi a conferma della mediazione eseguita dalle imprese nella conclusione di contratti di locazione immobiliare tra due o più parti.
La notizia è stata resa nota dalla Guardia di Finanza.
di redazione AltovicentinOnline