Anche Confartigianato di Schio parteciperà simbolicamente alla serrata di oggi pomeriggio, quando circa 300 esercenti, per protesta al nuovo piano sperimentale di riqualificazione del centro storico, deciso di tempi e modi non graditi ad Ascom, terrà le saracinesce abbassate dalle 15 all’una di domani. Un segnale forte, che fa capire quanta tensione, in questo momento, ci sia in città, dove le associazioni di categoria non sono del tutto compatte sul ‘pomo della discordia’, cioè il piano di rivalutazione del ‘salotto’ scledense.
C’è chi ha apprezzato come Cna di Cinzia Fabris che si era espressa subito dopo il via della fase esecutiva del piano e chi come Nerio Dalla Vecchia, ha preso posizione stando accanto a Guido Xoccato, nel momento della ‘rivolta’. Il mondo è bello perchè vario.
‘Confartgianato – ha detto Dalla Vecchia – sarà presente con una propria rappresentanza. Ci sarà il mio collega Dario Ruaro per la nostra associazione di categoria che non vuole mancare all’appuntamento di oggi. Significa che anche Confartigianato vuole lanciare un messaggio all’amministrazione comunale, chiedendo di essere parte attiva nelle scelte di una politica che deve condividere ciò che poi ricade sugli operatori economici. La parola dei diretti interessati sono quelli che andrebbero ascolate maggiormente e non deve più accadere che si decida escludendo tutti i pareri che devono stare alla base di scelte fondamentali, come quelle di questi giorni’.
di Redazione Thiene on line