‘La situazione dei parcheggi a pagamento è spiacevole, ma c’è un contratto con Summano Sanità che deve essere rispettato’. A parlare è il direttore generale dell’Ulss 4 Ermanno Angonese, che si è ritrovato con un ospedale nuovo da gestire con accordi stipulati nel 2006, e frutto di una gara d’appalto .
‘Dal primo aprile, data di completo avvio del nuovo ospedale, era facoltà di Summano Sanità chiedere che quanto pattuito allora fosse rispettato e quindi, anche il pagamento dei parcheggi per il pubblico – continua il dg.
Angonese che non ha voglia di fare polemica. Si limita a dire che è stato messo al corrente della partenza della sosta a pagamento dalla Summano Sanità, che nei giorni scorsi, ha inviato l’avviso contestualmente all’Ulss 4 e agli uffici del Comune di Santorso, sede del nuovo ospedale. Una struttura che non è stata ancora inaugurata, ma che è al centro di polemiche per il costo salato del ticket: un euro e 20 centesimi l’ora, con un tetto massimo di 6 euro.
Il senso del discorso di Angonese è quello di chi si è ritrovato dinanzi ad una vicenda che ha ‘ereditato’. ‘Siamo riusciti a trattare con Summano Sanità già per i parcheggi dei volontari, dei disabili e dei dializzati – ha spiegato Angonese – Su questo l’abbiamo spuntata. Abbiamo tentato anche di rinegoziare le clausole con la società, ma non è stato finora possibile trovare un accordo soddisfacente per entrambe le parti’.
E intanto, salta fuori una lettera protocollata negli uffici della Regione e siglata proprio dal dg Angonese, in cui l’Ulss 4 propone di farsi carico con i propri bilanci, della spesa dei parcheggi in modo che non gravino sull’utenza. Alla domanda diretta ad Angonese, lui ha risposto: ‘Risale ad un anno fa, quando io ed i sindaci della Conferenza, ci siamo sentiti rispondere dalla Regione che non era possibile che l’Ulss si accollasse l’onere del parcheggio”.
N.B.