Chiara Peron succede a Mariano Morbin alla guida di Fidas Vicenza.
“La prima donna nella nostra storia, è una nomina che mi riempie di gioia”, ha commentato il presidente uscente al passaggio delle consegne, ricordando però che “Il volontariato è fatto di impegno, non di cariche”.
Morbin lascia la guida dell’associazione di donatori dopo 8 anni, in cui il numero dei donatori è salito, sono stati realizzati nuovi sistemi per diffondere lo stimolo alla donazione e anche in epoca covid la solidarietà non si è fermata.
“Anni intensi, ma anche ricchi di soddisfazioni – ha sottolineato Morbin – È stato fatto un lavoro straordinario e la presenza di Fidas nel territorio è stata costante, così come nei rapporti con i centri trasfusionali della provincia di Vicenza. Ho avuto la fortuna di lavorare con consiglieri di Presidenza impegnati e fedeli ai valori fondanti dell’associazione”.
Chiara Peron, 44 anni di Montecchio Precalcino, è esperta di formazione in ambito assicurativo e, soprattutto, prima donna nella storia dell’Associazione berica.
“Era il momento giusto per lei, per entrare in gioco e far comprendere il valore che le donne impegnate hanno nella società – ha continuato Morbin – Credo fermamente nel volontariato impegnato e non in quello fatto di cariche, perciò ho voluto dare spazio a Chiara, sebbene fossi nelle condizioni di fare un terzo mandato. L’alternanza è fondamentale. E non può essere solo a parole”.
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