E’ polemica a Thiene dopo il ritorno a casa del cane che il 10 agosto scorso, azzannò alla testa una bambina di 10 anni, residente nella stessa via. La piccola finì in ospedale per una grave ferita al capo e adesso, nonostante le sue condizioni siano migliorate, ‘la bambina è sotto choc’. Lo riporta il Giornale di Vicenza, che è riuscito ad intervistare la famiglia della bimba, che risiede al quartiere Cappuccini. Non ha voluto invece, rilasciare dichiarazioni alla stampa la famiglia del rottweiler , contattata dallo stesso quotidiano.
‘Mia figlia mi ha chiamato disperata e in lacrime. Aveva appena sentito abbaiare il cane che l’ha aggredita. I proprietari lo avevano spostato per qualche settimana, ma ora è tornato. Non sappiamo cosa fare’. Sono le parole del padre della piccola, che ha subito un calvario ospedaliero dopo l’incubo dell’estate scorsa. Adesso la bambina è tornata a vivere vicina al cane che le ha fatto male, ma secondo i veterinari dell’Ulss 7 , il cane può ritornare nella sua abitazione dopo un periodo dei riabilitazione.
‘Una ferita sul cranio lunga 20 centimetri e larga 6: ha subito un intervento di 5 ore durante la quale le hanno prelevato della pelle dalla gamba destra per ricoprirle la testa, ma ci vorranno un paio d’anni per la guarigione e forse servirà una protesi. – ha dichiarato il padre della piccola al giornalista Marco Billo – Io non ce l’ho col cane, ma con i proprietari che non hanno dimostrato umanità nei confronti di una bambina ancora bendata’.
Chiediamo ai lettori di essere moderati nei commenti, nel rispetto di due famiglie che hanno vissuto un trauma. Vi ringraziamo per questo.
di Redazione AltovicentinOnline