E’ quasi del tutto svelato il mistero sul consigliere sconosciuto  eletto a Posina con 14 voti e rappresentante del Movimento l’Altra Italia. Non abbiamo ancora una foto per svelarne il volto, ma sappiamo che si chiama Maria Galasso, che ama gli gnocchi e che svolgerà il suo ruolo istituzionale in seno al consiglio comunale.

A confermarlo è Francesco Foti, presidente della segreteria nazionale del gruppo politico, che ha replicato orgoglioso al nostro articolo con il quale avevano ironicamente messo in evidenza la difficoltà di risiedere in provincia di Foggia e presenziare a Posina: “Maria Galasso è una donna, ha diritto al voto e conseguentemente ad essere votata, lavora onestamente ed è ghiotta di gnocchi e proprio per ciò perché non potersi candidare a Posina?”, ha commentato e lasciando intendere che il consigliere ci sarà ha sottolineato “E certamente sarà curioso vedere le facce dei colleghi consiglieri e del neo sindaco Adelio Cervo quando avrà di fronte una cittadina italiana con diritto di voto di essere votata ed eletta in consiglio”. Strano sarà, in ogni caso, trovarsi davanti una perfetta conosciuta, soprattutto vista la consolidata abitudine nei piccoli paesi di montagna di conoscersi tutti.

Foti ci tiene ad evidenziare l’impegno del Movimento: “33 consiglieri comunali ed un vice sindaco che lavorano attivamente in piccole realtà amministrandole dimostrano che il Movimento L’Altra Italia non cerca facile pubblicità su giornali e televisioni locali. C’è chi la fa per interesse e chi addirittura la vive come se fosse un lavoro. Ma, per fortuna, ci sono tanti che, ancora oggi, la politica la fanno per passione perché ci credono, nonostante tutto. Sarebbe bello scoprire che ci siamo liberati definitivamente dei ‘professionisti’ e che finalmente la politica è tornata ad essere semplicemente un modo per rendersi utile per la comunità e per migliorare l’esistenza di ciascuno di noi. La politica è il fare e l’ascoltare, senza pensare all’interesse personale, ma il mettersi in gioco, perché si ritiene di poter offrire qualcosa di migliore alla collettività ovunque essa sia. Dal Veneto alla Sicilia, dalla Sicilia al Veneto. Perché è  Italia”. Ma per il momento niente foto: “Purtroppo e a malincuore, non mi trovo nelle condizioni di inviare foto di consiglieri eletti”, ha sottolineato Foti alla nostra richiesta di una foto del consigliere Galasso.

L’appuntamento per conoscere Maria Galasso è giovedì 1 ottobre al primo consiglio comunale di Posina capitanato dal neo sindaco Adelio Cervo.

Il caso del sindaco misterioso in Basilicata

E’ sempre relativa a queste ultime elezioni la nomina del sindaco Vincenzo Scavello, eletto a Carbone, in provincia di Potenza con 78 voti nella lista ‘Onesti e Liberi’, da elettori che non lo avevano mai visto prima. A rivelare la storia dalle pagine del Corriere della Sera è Massimo Gramellini, che nel suo ‘Caffè’ ha scritto il pezzo intitolandolo ‘A urna cieca’, spiegando che subito dopo l’elezione il primo cittadino ha immediatamente rassegnato le dimissioni. A spiegare le motivazioni delle candidature ‘fuori casa’ è ancora Francesco Foti, che rispondendo alla nostra domanda ha detto: “Nelle nostre liste, liste politiche con finalità e progettualità ben precise, non ci sono appartenenti alle forze dell’ordine. Da Statuto del Movimento, la prima esperienza consiliare deve essere fatta lontano dal proprio territorio per evitare qualsiasi connivenza. Inoltre, essendo, come dicono altri, estranei ai territori, possiamo ben operare per gli scambi culturali fra territori con usi e costumi tanto diversi ed, altrettanto, simili. A costo zero e senza alcun intermediario”.

A.B.

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