E’ stato inaugurato venerdì 7 agosto alle 16 ad Asiago il nuovo parco giochi Millepini.

Divertimento per i più piccoli e maggiore sicurezza dopo che, a causa della tempesta Vaia, molti alberi erano stati abbattuti perché ritenuti instabili.

160mila euro la spesa sostenuta dall’amministrazione comunale per rinnovare l’area, la cui inaugurazione coincide con l’apertura vera e propria del periodo vacanziero.

A seguito della tempesta Vaia, il Parco Brigata Regina (Millepini) era stato fortemente danneggiato ed erano state abbattute 62 piante d’alto fusto al fine di mettere in sicurezza il parco stesso. Successivamente, a partire dall’anno 2019 l’Ufficio Patrimonio su incarico dell’amministrazione comunale ha proceduto al censimento e valutazione di 819 piante presenti nel Parco Brigata Regina e Parco della Rimembranza al fine di valutare il loro stato di conservazione.

A seguito delle risultanze di tale valutazione sono state abbattute ulteriormente 139 piante ritenute pericolose per carenze statiche od in precario stato fitosanitario. Successivamente nell’autunno del 2019 sono iniziati i lavori di sistemazione del manto erboso del Parco Brigata Regina con la fresatura delle ceppaie con riporto e livellamento di terreno vegetale. Nella primavera del 2020 sono iniziati i lavori di ammodernamento del parco giochi presente nell’area vicina al Palazzetto del Ghiaccio. I lavori, già conclusi, hanno comportato la sostituzione di alcune strutture ormai datate. Sono state posizionate 3 nuove strutture ludiche ed una teleferica scelte dall’amministrazione comunale della Ditta Pozza 1865. Nel contempo la società Golf Experience, gestore del parco, ha proceduto all’apposizione presso le nuove strutture e da proprie spese di apposito tappeto erboso in zolla. I lavori sono stati affidati e seguiti dall’Ufficio Patrimonio, su indicazione dell’amministrazione e con la particolare collaborazione dell’architetto Chiara Stefani. Per la sistemazione del Parco l’amministrazione ha speso circa 160mila euro Inoltre è stato installato un gioco di legno, opera degli artisti Marco Pangrazio di Asiago e Andrea Gaspari di Paderno d’Adda.

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