Cambiano i programmi per ‘Made in Malga’ e, se fino a pochi giorni fa la famosa manifestazione dell’Altopiano era stata annunciata come confermata, ora la situazione sanitaria ha fatto decidere per la sospensione dell’evento.
Lo ha comunicato con rammarico Fiorenzo Rigoni, Presidente del Consorzio Tutela Formaggio Asiago: “Fino all’ultimo abbiamo creduto di poter realizzare questo appuntamento così amato e atteso. Purtroppo, il senso di responsabilità che la situazione di pandemia impone verso visitatori ed espositori, ci induce alla cautela, visto che proprio la produzione di Asiago DOP è un volano capace di richiamare su questo territorio numerosi visitatori italiani ed esteri. Malghe e caseifici produttori di Asiago DOP Prodotto della Montagna danno con fiducia appuntamento all’edizione del 2021 che celebrerà la ricchezza della nostra migliore produzione casearia e la lunga tradizione che distingue il nostro territorio.”
Non ci sarà quindi l’edizione 2020 di Made in Malga, l’evento nazionale dedicato ai formaggi e ai prodotti di montagna tradizionalmente in programma nella prima e nella seconda settimana di settembre ad Asiago e nell’Altopiano dei 7 Comuni, che viene rinviata al 2021. Una decisione necessaria, sebbene sofferta, che è stata presa d’intesa tra il Consorzio Tutela Formaggio Asiago, il Comune di Asiago e la segreteria organizzativa di Guru Comunicazione.
“Con senso di responsabilità e adempiendo al protocollo Asiago Sette Comuni destinazione sicura redatto dal manager Josep Ejarque, di comune accordo con gli organizzatori abbiamo deciso di mettere al primo posto la tutela della salute dei nostri cittadini e dei nostri ospiti – ha aggiunto Nicola Lobbia, assessore al Turismo e Agricoltura del Comune di Asiago – Abbiamo aspettato fino all’ ultimo per comprendere l’evolversi della situazione che, seppur migliorata, non fornisce ancora quella serenità per proporre un evento di tale portata che, come sappiamo, richiama ad Asiago migliaia di persone Lavoreremo fin da subito per progettare un’edizione indimenticabile nel 2021; questo tempo sarà utile per innovare questa manifestazione che dà lustro alle malghe, la nostra più importante identità”.
Luca Olivan, della società Guru Comunicazione, ha concluso: “Le aspettative per l’edizione 2020 sono alte. Sia da parte dei visitatori che dimostrano grande interesse e vivacità nei social, sia degli espositori, visto che sono sempre più numerose le richieste di partecipazione. Da qui la consapevolezza che sarebbe stato rischioso contenere l’evento e far rispettare le disposizioni in materia di sicurezza. Ridurre le attività del programma per noi è impensabile. Made in Malga, o si fa come dev’essere fatta o è meglio non farla. Diamo a tutti appuntamento a settembre 2021 per un’edizione completa ed anzi, ancora più ricca! Nel frattempo nel sito, nel magazine e nei social continueremo a comunicare i valori e le bontà delle produzioni di montagna”.