E’ un episodio surreale quello accaduto ad un imprenditore di Caldogno in vacanza a Roana, sull’Altopiano di Asiago che si è trovato a trattare l’acquisto della sua bici direttamente con il ladro, che pochi giorni prima gliel’aveva rubata forzando l’antifurto.
Dopo aver subito il furto di una mountain bike del valore di 600 euro, che l’uomo teneva nel portabici applicato all’auto, il caldognese si era messo alla ricerca di una nuova bicicletta sul web quando, per puro caso, si è imbattuto nell’annuncio della vendita di un velocipede identico a quello che gli era stato sottratto il 21 giugno.
Resosi contro che si stava mettendo in trattativa direttamente con il ladro, l’imprenditore ha contattato i Carabinieri della Stazione di Asiago, che si sono fatti trovare all’incontro fissato con il venditore vicino all’Ossario Militare. Lì, i militari dell’Arma hanno riconosciuto nel venditore un 30enne di Asiago già noto per altre vicende giudiziarie.
Immediate sono scattate le indagini, che hanno consentito ai militari di identificare la proprietà della bicicletta, che è stata subito restituita all’imprenditore di Caldogno.
L’avventato detentore della merce rubata si trova ora in libertà, ma è in attesa di giudizio per il reato di ricettazione.
di Redazione Altovicentinonline