A Thiene la riapertura dei pubblici esercizi ha prodotto negli scorsi due week end alcuni fenomeni di eccessivi schiamazzi notturni e di assembramento di persone, nonostante la normativa prevedesse ancora di ottemperare alle note misure di contrasto alla diffusione del virus COVID-19.
A dimostrarlo sono la comunicazione giunta all’Amministrazione Comunale lunedì scorso dal Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino sui numerosi interventi effettuati a seguito di segnalazione di assembramenti di persone e di schiamazzi durante il fine settimana e i conseguenti verbali.
«Abbiamo monitorato la situazione – spiega il Sindaco, Giovanni Casarotto – con la speranza che il senso di responsabilità dei cittadini prevalesse sul desiderio di tornare a vivere come nel periodo antecedente il sopravvenire della pandemia. Purtroppo spiace constatare che non tutti hanno dimostrato questo senso di responsabilità. Siamo ancora nella cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e questo impone di gestire, monitorare e ridurre le possibili insorgenze di nuovi focolai epidemici attraverso comportamenti responsabili e rispettosi della popolazione complessivamente intesa».
Per questo il Sindaco ha emesso un’ordinanza che impone la chiusura ai pubblici esercizi alle ore 1.30 e che resterà in vigore fino a successiva revoca a seguito dell’entrata in vigore di nuovi provvedimenti nazionali e /o regionali inerenti al divieto di assembramenti.
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