Il Comune non ha lasciato sole le imprese del Commercio e le Attività Economiche thienesi, così duramente provate in questi mesi. Come già annunciato nelle settimane scorse e dopo la recente approvazione all’unanimità del Consiglio Comunale, ora il sostegno dell’Amministrazione diventa ufficiale.
«Le misure adottate, per quanto di nostra competenza, – dichiara con soddisfazione l’Assessore al Bilancio, Tributi ed Attività Economiche, Alberto Samperi – contribuiranno a dare respiro alle imprese colpite dal lockdown. Per la precisione, la manovra approvata vale ben 200mila euro. Una cifra non indifferente, soprattutto se commisurata alla riduzione di entrate sopravvenuta anche per il Comune e all’attenzione che stiamo accordando contemporaneamente anche al Sociale, basti pensare, per fare un solo esempio, alle Scuole dell’Infanzia Paritarie. Questo primo pacchetto significativo di misure sul fronte delle agevolazioni fiscali a favore dei contribuenti thienesi, con particolare riguardo per le Attività Economiche cittadine, va nella direzione di alleggerire il peso fiscale a carico delle attività economiche, sia sollevandole dal pagare tasse e tributi logicamente non dovuti al Comune per la forzata chiusura di questi mesi sia esentandole da una serie di maggiori uscite correlate alle nuove misure necessarie a riaprire».
Queste, nel dettaglio, le misure varate dall’Amministrazione Comunale.
TARI Confermato lo spostamento della prima rata al 15 ottobre; sono state introdotte agevolazioni per quelle attività economiche che hanno subito la chiusura delle attività. Nello specifico, a richiesta della ditta e sulla base della presentazione di un’autodichiarazione, sarà ricalcolato l’importo della tassa rifiuti in maniera proporzionale al periodo di chiusura. Per fare un esempio, un’attività che è stata chiusa per 2 mesi, avrà una riduzione di due dodicesimi. L’impatto di tale misura è stato stimato in 85mila euro.
OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO – COSAP Il Decreto Rilancio ha previsto l’esonero, per il periodo dal 1° maggio al 31 ottobre, dal pagamento del canone per le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, agli ampliamenti e alle nuove domande. Per questa misura è previsto un ristoro da parte dello Stato ai Comuni per la minore entrata. Il Comune di Thiene ha, ora, introdotto un’agevolazione più completa, che esonera dal pagamento anche il periodo precedente, cioè dall’inizio del lockdown se non si è potuto usufruire dell’occupazione. Oltre a ciò, ha esteso l’esenzione ai negozi, relativamente alle nuove occupazioni di piccole porzioni esterne a ridosso delle vetrine, richieste per migliorare l’attrattività e gestire al meglio le regole di distanziamento previste per l’emergenza sanitaria Covid-19, sempre per il periodo compreso dal 1° maggio al 31 ottobre. Per il mercato il canone verrà ricalcolato in base al periodo di chiusura imposto.
IMU Non saranno applicate sanzioni ed interessi per chi pagherà l’acconto IMU 2020, relativo alla quota comunale, entro il 31 luglio p.v., visto il periodo eccezionale legato all’emergenza Covid-19- E’ prevista, inoltre, un’agevolazione per i proprietari di immobili strumentali utilizzati dagli stessi per l’esercizio dell’attività economica (D1-D3-D6-D7-D8, C1 e C3). Il contributo verrà commisurato all’IMU dovuta, prevedendo come parametro l’abbattimento di un punto per mille dell’aliquota.
«Oltre a ciò – spiega Alberto Samperi – stiamo lavorando ad uno specifico Regolamento per sostenere l’economia locale, con il quale viene prevista l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle imprese come ulteriore rimborso di imposte o tributi già versati». L’importo stimato di tale agevolazione, inserita nella variazione di Bilancio approvata in Consiglio giovedì scorso, ammonta a 50 mila euro.
«Con la riapertura al completo e in sicurezza del mercato e il mantenimento a tutto giugno della sosta gratuita delle auto in centro – conclude l’Assessore – gradualmente si riparte. Non sarà facile, ma insieme affronteremo la ripresa, sostenendola con concretezza in spirito di collaborazione».