Una morte improvvisa che scuote l’alto vicentino. La scomparsa di Angelo Giaretta, 74 anni di Fara Vicentino, conosciuto per avere creato e portato al successo l’Unic di Saldedo azienda che ha fatto la storia della torneria meccanica dal 1973, colpisce anche il cuore rossonero di Breganze. Con lui la promozione da A2 a A1 della squadra di hockey vent’anni fa.
La commozione per la scomporsa di Angelo stringe i cuori nell’alto vicentino. Lo piange il ‘suo’ primo cittadino, Maria Teresa Sperotto che di Angelo “non potrò mai dimenticare il suo grande carisma- spiega raggiunta al telefono-E’ una grande perdita per tutti noi. Era presidente del gruppo Sant’Antonio che ogni anno, il 13 giugno, organizzava la festa.
In lui si riassumevano la generosità e la voglia di dare sempre una mano. Un grande lavoratore oltre ad essere stato un vero appassionato della vita. Un uomo che portava luce e calore: quello che si definisce una persona solare”.
La notizia della sua morte ha scosso anche la comunità di Breganze, dove era conosciuto e stimato. “Ricordo con affetto Angelo Giaretta, imprenditore di successo, sempre attento alle esigenze della comunità di Breganze, di cui si sentiva parte integrante- scrive Silvia Covolo parlamentare ed assessore comunale di Breganze-La notizia della sua scomparsa mi lascia sgomenta e addolorata. Non lo vedevo da tanto tempo, ma non dimenticherò mai la sua disponibilità, la sua generosità e il rispetto che mi ha sempre portato, anche come sindaco.
Ero presente all’inaugurazione della nuova sede di Unic srl a Salcedo, proprio sotto alla casa dove sono nata. Non mancavo alla festa di Sant’Antonio in via Torricelle, perché ci teneva moltissimo. Porterò con me quelle immagini di festa. Ciao Angelo, ci fossero tante persone come te”.
lutto per Hockey Breganze
Amato anche dal mondo sportivo, Angelo Giaretta viene ricordato dal consiglio direttivo della squadra rossonera di Breganze. “L’Hockey Breganze piange la scomparsa di Angelo Giaretta- scrive la società sportiva sulla propria pagina facebook- Noto imprenditore locale, 74 anni, Giaretta restò al timone della società rossonera come presidente per oltre un decennio, a cavallo tra gli anni ’90 ed i primi anni del nuovo millennio. Persona semplice e generosa, grande appassionato di hockey su pista, sotto la sua gestione riuscì a valorizzare molti giovani del vivaio locale, a partire dai suoi due figli Giuliano ed Enrico. Il suo Breganze era composto spesso da rose quasi interamente autoctone. Sotto la sua presidenza avvenne l’ultima promozione dalla A2 alla A1 del Breganze, nella stagione 1999/2000, seguita da poi da vent’anni consecutivi di massima serie. Alcuni giocatori di quel Breganze, come Enrico Stevan, Massimo Belligio e Gaetano Marozin, ora sono diventati stimati dirigenti ed allenatori di caratura nazionale.
Suo figlio Enrico è molto noto anche nella vicina Bassano del Grappa, dove è stato protagonista dei due scudetti vinti dalla società giallorossa nel 2004 e nel 2009. Oltre ai due figli, Angelo lascia la moglie Angela ed i nipoti Vittoria, Riccardo e Sofia. La cerimonia funebre avverrà in forma strettamente privata, come previsto dalle disposizioni ministeriali dettate dall’emergenza sanitaria per il Covid-19″
P.V.
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