Vasi a terra, foglie secche e qualche erbaccia. Immagini che arrivano dal cimitero di Marano Vicentino e rese pubbliche da Marano Pulita il giorno stesso che i cancelli si riaprono, dopo la forzata chiusura a causa del Coronavirus.
“Si sono aperti il 27 aprile, i cancelli del cimitero di Marano. Sotto il controllo di alcuni volontari della Protezione Civile sono stati attivati ingresso e uscita obbligatori e separati tra di loro- scrive Marano Pulita sulla propria pagina facebook- Una brutta sorpresa, invece, quella toccata agli utenti che hanno potuto verificare, sin dalle prime ore di apertura, la scarsa, per non dire totale, mancanza di manutenzione avvenuta in questo lungo periodo di chiusura, tra i vialetti e le lapidi. Il periodo di chiusura forzata del cimitero sarebbe stato il momento ideale per mantenere in buono stato questo luogo, così frequentato dai maranesi. Le lamentele per la triste situazione sono state, manco a dirlo, primo argomento di discussione tra i visitatori: “ma avevano detto che era stata fatta una pulizia.. qui è peggio di prima”.
di Redazione AltovicentinOnline