Cosa ci facessero quei due ricercati in piazza IV Novembre a Schio è al vaglio degli agenti della Polizia Locale Alto Vicentino, che giovedì 23 aprile alle 16 sono stati attirati dalla presenza dei due indagati che non indossavano la mascherina nonostante la normativa anticovid.
Ad insospettire i poliziotti è stata quella reazione eccessiva di fuga sfrenata, pur di far perdere le loro tracce. Da qui l’intuito investigativo degli uomini del comandante Giovanni Scarpellini, che hanno capito che c’era dell’altro oltre alla violazione del dpcm imposto dal governo. I loro sospetti erano fondati perché dopo averli rintracciati hanno scoperto che quei due immigrati su cui pendevano dei provvedimenti giudiziari emessi da parte della Procura della Repubblica di Pavia, dal Commissariato Polizia di Stato di Voghera e dalla Polfer di Gallarate, che li ricercavano ai fini della notifica, avevano tentato di sfuggire per l’ennesima volta alle forze dell’ordine. Sono indagati per lesioni personali aggravate e furto.
Portati negli uffici del comando di via Pasini, ai due sono stati notificati i provvedimenti e per uno di loro è scattata anche la denuncia per aver tentato di convincere gli agenti di avere un’altra identità.
Per entrambi è scattata inoltre la denuncia per violazione al dpcm.
Il giorno prima, mercoledì 22 aprile, a finire nella rete degli agenti era stato anche questa volta uno straniero, che trovato senza guanti e mascherina, aveva rifiutato di fornire le sue generalità. Martedì invece la denuncia era scattata per un uomo, già noto alle forze dell’ordine per fatti di cronaca, che in sella alla propria bicicletta era rimasto coinvolto in un incidente. Anche in questo caso è scattata la denuncia per violazione della normativa anti covid.