“Invito i cittadini a non creare allarmismi documentandosi da fonti non autorevoli e di prendere l’innovazione come un grosso passo tecnologico che migliorerà le nostre vite”.
Thiene è il primo comune dell’Alto Vicentino ad avere installato 4 antenne 5G, che miglioreranno la connessione internet e non solo, ormai imprescindibile per la vita di tutti i giorni, anche in questa attuale fase di lockdown.
L’installazione è messa a punto dal primo operatore, al quale seguiranno altri gestori.
La notizia si è diramata a macchia d’olio nella mattinata di oggi, giovedì 23 aprile, dopo che un abitante ha immortalato i lavori in corso in città.
Nei prossimi giorni, l’assessore Andrea Zorzan, che ha dato conferma a quelle che all’inizio sembravano solo voci, farà sapere l’indicazione dei luoghi in cui verranno posizionate le antenne.
“Si tratta di un’iniziativa ministeriale – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici – ma c’è il parere positivo di Arpav, che ha valutato l’impatto ambientale per dare poi il via alle installazioni del 5G”.
Sul gruppo ‘Sei di Thiene se…’ si sono scatenate le polemiche dato che l’argomento divide un’opinione pubblica, spesso non informata adeguatamente dal punto di vista scientifico e bombardata da diverse bufale, smascherate proprio qualche sera fa durante i programmi di approfondimento delle prime reti televisive. Durante le trasmissioni, come accaduto su La7, è stata passata sotto la lente una notizia partita da un finto operatore, che fingendo di essere un tecnico di un gestore, bardato di tutto punto e circondato dal buio, si faceva un video con il quale intendeva informare l’opinione pubblica di quanto stava accadendo in Italia.
La redazione di Piazza Pulita è riuscita a provare la fake news, portando alla luce il video contraffatto del giovane che in realtà era solo un utente della rete a caccia di clic, che attraverso il sensazionalismo dell’argomento cercava qualche minuto di visibilità.
“La dotazione 5G è di carattere nazionale e gli operatori agiscono su autorizzazione ministeriale – ha continuato Zorzan – I Comuni non possono intervenire, nel nostro caso abbiamo verificato la positività del parere di Arpav e preso atto dell’installazione. Per il momento la rete sarà posizionata su antenne già esistenti, al fine di non deturpare l’ambiente, ma dobbiamo ricordare che gli operatori potranno andare a fare accordi direttamente con i privati”.
La Redazione di Altovicentinonline dichiara di non avere le competenze per valutare un argomento scientifico che richiede un’altissima specializzazione, ma riporta le parole dell’assessore Andrea Zorzan, che ci ha tenuto a sottolineare come in questi casi “E’ fondamentale affidarsi alla scienza e non alle chiacchiere di una rete disinformata e non fondate su studi scientifici e auspico che ogni eventuale critica sia supportata da analisi e fonti ufficiali”.
di Redazione Altovicentinonline