Scarsa conoscenza delle regole basilari delle associazioni di categoria o netto schieramento politico?
“Confcommercio-Imprese per l’Italia Mandamento di Thiene” è associazione democratica, pluralista e libera da qualsivoglia condizionamento, legame o vincolo con partiti, associazioni e movimenti politici; persegue e tutela la propria autonomia, anche nell’ambito del suo funzionamento interno, mediante i principi e le regole contenute nel presente Statuto.” Questo il testo dell’art. 2 dello statuto di Confcommercio mandamento di Thiene.
Di fatto non sembra nulla di nuovo, visto che tutte le associazioni di categoria si dichiarano apartitiche. Ma così non è: in questi ultimi giorni, infatti, sembra che il presidente Vittorio Santacatterina abbia rotto gli indugi e sfruttando il dibattito sull’ampliamento dell’area del Carrefour, si sia apertamente schierato a sostegno della Lega – Salvini presidente – per posizionare l’associazione che rappresenta sulla sponda politica del partito di opposizione del comune Thienese, ma di maggioranza nella nostra regione che si avvicina al rinnovo amministrativo.
La missiva d’invito inviata agli associati, riporta:” Carissimi Soci, in allegato alla presente c’è l’invito ad un incontro organizzato dalla Lega – Salvini Premier- che si terrà presso la nostra Sala Borsa giovedì 20.02.2020 alle ore 20.45.
Il tema dell’ampliamento dell’area del Carrefour interessa tutti noi ed ha visto Confcommercio Thiene, per prima, subito molto attiva per contrastare un’opera che riteniamo distruttiva per il tessuto commerciale del nostro territorio.
Il Presidente
Vittorio Santacatterina “.
In effetti l’organizzazione dell’evento è in capo alla Lega e lo si vede chiaramente dall’invito citato nella mail che, sfruttando il database degli associati Ascom, ha raggiunto tutti i soci, indipendentemente dalla loro preferenza politica.
Il tema è interessante e anche se attualmente l’ampliamento dell’area è stato bloccato, bene fa la Lega a tenere alta l’attenzione e lo fa con tre relatori su quattro quasi sicuramente candidati alle prossime elezioni regionali.
Rimane legittimo il fatto che un socio potrebbe porsi l’interrogativo sul modus operandi del presidente Santacatterina , che non ha per nulla tenuto in considerazione che l’associazione che rappresenta deve stare sopra le parti, non deve e non può pubblicizzare eventi di campagna elettorale, tranne nel caso di dibattiti ospitanti tutte le forze partitiche di una campagna elettorale.
È quindi probabile che ci si accinga ad assistere, più o meno sotto i riflettori, ad un dibattito interno ad Ascom Thiene. Si dovrà in qualche modo chiarire la posizione che il presidente, con questa sua presa di posizione, ha voluto assumere, dal momento che la propria sede è stata messa a disposizione per un dibattito che seppur legittimo nei contenuti, non appare pluralista ed evidenzia un legame con un partito politico. Il tutto appare in evidente contrasto con quanto previsto dallo statuto che regola il funzionamento dell’importante associazione Thienese che coinvolge i comuni di Breganze, Caltrano, Calvene, Carrè, Chiuppano, Cogollo del Cengio, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Marano Vicentino, Salcedo, Sarcedo, Thiene, Valdastico, Villaverla, Zanè e Zugliano.
Andrea Nardello