A Schio li conosco tutti e l’eco di quello che fanno, nel loro tempo libero del fine settimana, comincia a diffondersi a macchia d’olio, anche grazie ai social, che raccontano la differenza tra il ‘prima’ e il ‘dopo’ il loro passaggio.
Potremmo definirli i ‘signori della ramazza’, anche se sono dotati di attrezzi modernissimi, che permettono di raccogliere sporco e immondizia in modo più confortevole.
Sono, in realtà, i volontari di ‘Schio sei tu’, che hanno fatto squadra e si riuniscono per ‘setacciare’ la loro amata città liberandola dallo sporco selvaggio.
Con scope, ‘acchiappaimmondizia’, guanti e sacchi e indossando un giubbotto giallo che li rende riconoscibili, ripuliscono Schio da quelle immondizie gettate selvaggiamente da qualche incivile.
E dalle foto condivise dai volontari, si capisce chiaramente che si tratta di un vera e propria ‘piaga’, con tombini quasi intasati da mozziconi di sigarette, carte, lattine e pezzi di nylon gettati ai piedi di alberi e tanti altri rifiuti abbandonati in bella vista, come se il decoro cittadino non fosse parte del bene comune.
“Anche oggi è stato un successo – ha commentato il coordinatore Cesare Pasin – Ventidue volontari di Schio Siamo noi, muniti di gillet fluo gialli, di guanti,di sacchi e pinze raccogli rifiuti hanno invaso il centro città e donato un aspetto dignitoso e pulito, intervenendo nel parco di S.anta Maria in Valle, San Francesco, San Rocco e Piazza del Bao, parcheggio via Milano, alla stazione Ferroviaria e ai giardini”.
Un impegno grande, che implica il dispendio del tempo personale, che viene regalato alla comunità Ma c’è anche tanta soddisfazione. Ed è proprio Pasin a sottolinearlo: “Molti ci chiedevano chi eravamo, ma parecchi ci hanno anche ringraziato”.
E non mancano anche le continue adesioni al gruppo di volontari, con persone che chiedono informazioni e si mettono a disposizione per dotarsi di ‘ramazza’ e dare una mano.
Apprezzamento è stato espresso anche dall’amministrazione comunale, in particolare dall’assessore all’Ambiente Alessandro Maculan, che in un’occasione si è anche unito al gruppo e non manca di ringraziare i concittadini per l’impegno che portano avanti con orgoglio e dedizione.
di Redazione Altovicentinonline