Se ne è andato scortato da quella passione che aveva trasformato in lavoro. Camion in corteo a Breganze per l’ultimo viaggio di Giuseppe Dalla Valle, stroncato a 55 anni da un arresto cardiocircolatorio.
I musi colorati di 6 motrici lo hanno aspettato vicino al sagrato del Duomo di Breganze, per accompagnarlo poi a Salcedo, a pochi passi dal cimitero.
La notizia della prematura scomparsa di Dalla Valle, rende lo sgomento ancora palpabile in paese, ma non solo. Conosciuto e stimato il 55enne era alla guida della DVG, azienda che produce e costruisce macchinari ed impianti in acciaio inox per il settore tessile, meccanico e caseario. A Dalla Valle il riconoscimento di essere stato un precursore nell’allestimento dei camion, dando anche una svolta all’attività, consolidandosi come azienda leader nel campo.
“Un grande lavoratore. Un uomo che si attardava nel suo stabilimento”. Parole commosse di chi ‘Beppe’ lo conosceva danni, tratteggiandone la figura di una persona aperta e sempre disponibile a dare una mano. E non solo nel lavoro. “Era un nostro amico, per questo siamo qua oggi, a salutarlo per l’ultima volta”, spiegano alcune Penne Nere di Salcedo, suo paese d’origine. Sempre pronto a rimboccarsi le maniche, non pochi i sabati e le domeniche che lo vedevano davanti ad uno spiedo, cucinando per gruppi ed associazioni.
Una folla commossa si è stretta attorno al dolore della famiglia di Giuseppe Dalla Valle. A vegliare le grandi motrici che, al termine del funerale, sono sfilate dalla piazza seguendo il corteo funebre.
Paola Viero