Il Natale è alle porte e le famiglie cominciano a pensare a cosa mettere intavola nel giorno più atteso dell’anno.
140 euro è la spesa che Coldiretti stima per ogni nucleo famigliare che trascorrerà la festività in casa e nell’Alto Vicentino le scelte culinarie andranno a prediligere i prodotti locali.
Dal mais di Marano Vicentino al riso di Grumolo delle Abbadesse, dal fagiolo del diavolo allo stravecchio di Burlina, le tipicità vicentine saranno protagoniste anche al villaggio di Coldiretti a Matera, in cui saranno presentate le biodiversità.
Una vetrina di eccellenze che ha consentito a Vicenza di spiccare tra le città italiane presenti al villaggio contadino dell’organizzazione agricola maggiormente rappresentativa a Matera.
Con l’occasione Coldiretti ha anche presentato una proiezione dei costi di ogni famiglia per imbandire la tavola di Natale, calcolando che la spesa a tavola sarà di 140 euro a famiglia, in linea con il dato dell’anno precedente.
Il dato emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base della Xmas Survey della Deloitte, divulgata a Matera 2019, dove è stato organizzato il primo appuntamento nazionale dedicato al Natale a tavola, la tradizione più radicata nella cultura degli italiani.
Un’iniziativa che fa partire il countdown del mese di chiusura da Capitale Europea della Cultura, con l’opportunità unica per tutto il
week end di scoprire i più rari souvenir di Natale tipici della Penisola per se stessi o da regalare agli altri con la preparazione fai da te dei tradizionali cesti da mettere sotto l’albero nel più grande mercato a km0 degli agricoltori di Campagna Amica provenienti da tutta Italia.
Spazio al gusto, con la possibilità di conoscere i piatti regionali storici delle feste, imparare a cucinare le ricette originali trasmesse da generazioni ed a riconoscere quelle fake con le lezioni degli agrichef, i cuochi contadini.
I prodotti acquistati andranno ad arricchire il tradizionale pranzo del 25 dicembre, la tavola più importante dell’anno, e la cena della vigilia, dove sarà protagonista il pesce. Ma le festività natalizie rappresentano anche un momento per gratificarsi ai fornelli e, magari, organizzare show cooking per gli amici, con una nuova attenzione alla ricerca di materie prime fresche e genuine, da acquistare direttamente dai produttori per assecondare la crescente voglia di conoscenza sulle caratteristiche del prodotto e sui metodi per ottenerlo.
Non a caso, un trend che si sta affermando, è la preferenza accordata all’acquisto di prodotti Made in Italy, spesso legati al territorio, anche per aiutare l’economia nazionale e garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa. Accanto ai tradizionali luoghi di acquisto dei cibi delle feste un crescente successo viene così rilevato per i mercati degli agricoltori di Campagna Amica che per le festività si moltiplicano nelle città e nei luoghi di villeggiatura, dove spesso si realizzano anche show cooking degli agrichef per aiutare la riscoperta delle ricette natalizie del passato.