Tempesta di cervelli e innovazioni in Villa Fabris a Thiene, dove sette squadre di giovanissimi si sono sfidate a colpi di grandi idee per sviluppare business, agevolare la vita e creare servizi.
Studenti della Generazione Z, cioè quelli che non hanno mai conosciuto un mondo senza internet, smartphone o i-pad.
E infatti i sette migliori progetti, selezionati direttamente dai ragazzi tra i venti proposti dalle varie squadre, sono stati presentati ad una giuria e quello che avrà ottenuto il punteggio più alto sarà premiato il 2 dicembre al Teatro Comunale da Paolo Crepet, psichiatra e sociologo.
Il progetto GenerAzioni, inziativa di Confartigianato Imprese Vicenza per favorire la nuova generazione che si avvicina al mondo del lavoro, ha fatto capire che i giovani sono pronti, hanno la voglia di fare e impegnarsi e hanno un sacco di strumenti che padroneggiano con abilità.
I sette progetti che sono stati presentati hanno proposto la soluzione ad altrettanti problemi che riguardano la vita di ogni giorno. I ragazzi hanno intervistato i potenziali fruitori dei loro servizi, realizzato un progetto, hanno creato il prodotto, pianificato il marketing, cercato di capire da dove prendere i soldi per realizzarlo e infine hanno identificato la strategia di distribuzione.
‘World on line’ è una applicazione che permette agli utenti di trovare qualcosa da fare nel territorio. Eventi, mostre, feste, appuntamenti di ogni tipo, saranno segnalati su una mappa e l’applicazione fornirà tutte le informazioni necessarie.
‘Pill timer’ è destinata alla generazione più avanti negli anni. Considerando l’’attualissimo problema dell’invecchiamento, i ragazzi hanno ideato un ‘orologio’ che suona, vibra e si illumina al momento di prendere una pastiglia. A quel punto si illuminerà una luce colorata e quel colore corrisponderà al colore dello scomparto in cui è contenuta la pillola.
‘Drv’, o ‘Device rearmirror visibility, è lo strumento in grado di proteggere i motociclisti, che grazie al piccolo video avranno la possibilità di vedere, con raggio a 180°, ciò che accade dietro di loro.
‘Digi desk’ è la soluzione allo spreco di carta usato per i libri scolastici, al peso esagerato che i giovani devo portarsi appresso nello zaino e al costo dei libri. Un tavolo digitale, con contenuti che si possono scaricare nel proprio personal computer, è la soluzione ideale.
‘My bus’ è la risposta per chi deve prendere l’autobus per andare a scuola (la maggioranza degli utenti) o al lavoro. Grazie all’app si può consultare il tragitto e l’orario del proprio bus per capire se è in arrivo o in ritardo e grazie ad una chat connessa si può comunicare con altre persone a bordo per capire lo stato dell’autobus sul quale si deve salire.
‘Plastic machine’ è la macchina ‘mangia plastica’ che trasforma i rifiuti in buoni sconto per il supermercato. Ma è anche il modo ideale per invogliare a riciclare e potrebbe permettere a chi non ha lavoro di guadagnare qualcosina impegnandosi a pulire raccogliendo la plastica.
‘Keep calm’ è l’app che consiglia quando è il momento di fare una pausa e offre soluzioni ad uno dei principali problemi di oggi: lo stress. Sarà l’app ad individuare le attività da svolgere per rilassarsi, tutto ciò che deve fare l’utente è seguire le indicazioni del suo ‘consigliere virtuale’ e lasciarsi trasportare nel magico mondo del relax.
Anna Bianchini