La Regione Veneto investe sull’ambiente e si diffonde a macchia d’olio la cultura del ‘plastic free’, soprattutto nelle sagre.
Un “ottimo segnale” secondo l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, che ha snocciolato i numeri che attestano l’aumento dell’uso di stoviglie biodegradabili alle sagre e sottolineato che la giunta del governatore Luca Zaia contribuisce con varie iniziative.
“Va ogni giorno aumentando il livello di cultura verso azioni di tutela ambientale plastic free, anche in eventi di grande attrazione popolare come le sagre, mi sembra un ottimo segnale.” Bottacin ha ripreso e commentato alcune dichiarazioni del presidente regionale dell’Unpli, Giovanni Follador, che ha evidenziato una crescita di attenzione in tal senso.
“E’ una cultura che non deve essere abbandonata, anzi va continuamente potenziata – ha continuato l’assessore – Credo che anche il bando da me proposto alcuni mesi fa che prevedeva contributi fino a mille euro a chi organizzasse sagre e feste aperte al pubblico plastic free sia stato un ulteriore stimolo. In quel bando era espressa proprio la volontà di incentivare le stoviglie riutilizzabili, somministrando cibi e bevande sfusi e privi di imballaggio primario, distribuendoli con vuoti a rendere o utilizzando stoviglie biodegradabili e compostabili qualora non fosse possibile il ricorso a stoviglie riutilizzabili. Un bando a cui hanno, infatti, aderito quasi duecento manifestazioni, tutte finanziate dai fondi regionali”.
Un impegno culturale che da tempo viene portato avanti, con diverse iniziative come la guida concordata tra l’Unpli e la Regione Veneto, utile per chi organizza eventi di questo tipo. “Non è un caso se il Veneto da anni mantiene la leadership nazionale per la raccolta differenziata con numeri sempre più imponenti – ha concluso Bottacin – Segno di una cultura in materia in cui la nostra Regione non è seconda a nessuno”.
di Redazione Altovicentinonline