Sarà inaugurato ad inizio ottobre il parco inclusivo più grande del Veneto, che si trova a Magrè, in via Pio X.
“Ufficialmente non è ancora aperto anche se i bambini sono entrati e la struttura è comunque pronta”, ha commentato il sindaco Valter Orsi che si dice estremamente soddisfatto di aver portato a termine “un’opera che fino a pochi anni fa appariva come un sogno. La zona verde è stata compromessa da acquazzoni e dalla bomba d’acqua, auspico si riesca a mettere a punto tutto in pochissimo tempo”.
Non appena gli alberi saranno cresciuti si potrà frequentare anche nelle ore più calde ma a Schio è già grande motivo di orgoglio. Realizzato in 3 anni su un’area di 4mila metri quadri, grazie alla Banca Alto Vicentino, al Lions Club Schio, all’architetto Diego Peruzzo e ad un investimento di circa 400mila euro, il parco giochi è destinato a tutti, dai giovanissimi agli anziani, che possono giocare e divertirsi in compagnia anche se disabili.
Le barriere architettoniche sono un lontano ricordo ed una paura che qui non esiste. Agli scivoli si accede attraverso rampe, le altalene sono sicure, ci sono giochi sonori e giostre innovative e il pavimento è morbido per attutire eventuali cadute. Vicino si trova un’area relax accessibile a tutti e a breve sarà realizzata una piattaforma per giocare al baskin, la pallacanestro dove in campo si cimentano disabili e normodotati insieme.
Motto del parco è il ‘diritto al gioco’, non a caso il progetto iniziale che ha visto la realizzazione dell’area si chiama ‘Tutti al parco’.
Dopo circa un anno di lavori che hanno visto la posa dei giochi e la realizzazione delle strutture destinate ad eliminare ogni barriera in un’ex area incolta, il parco è destinato a diventare una delle attrazioni più accattivanti e utili del Veneto, soprattutto per quei genitori che non sanno come far divertire i loro ragazzi disabili, che spesso si trovano relegati agli angoli della società con le famiglie che lamentano scarsità di interventi da parte delle istituzioni. “Manca ancora una parte del parco che include anche dei bagni ed una casetta-ristoro che saranno comunque pronti a breve”, ha concluso Orsi.
di Redazione Altovicentinonline