Ultimi step burocratici per il raddoppio del Carrefour, alla ricerca del via libera finale. Reso pubblico il progetto con deposito dell’istruttoria, completa di recenti integrazioni, in Provincia. La Carmila Thiene srl, questa la società milanese proponente, ha presentato istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico. Presenterà il progetto al pubblico mercoledì 24 luglio,alle 18, all’auditorium Fonato di Thiene.
Nella presentazione pubblica del 24 luglio al Fonato, Camila Thiene srl presenterà anche lo studio di impatto ambientale. Chiunque abbia interesse potrà visionare il progetto al link della provincia di Vicenza. link Carrefour Thiene
Entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sul sito della Provincia, fatta il 15 luglio, potranno essere depositate osservazioni sull’opera, in forma scritta anche Pec, al settore ambiente-servizio rifiuti Via della Provincia.
Un’opera che, rispetto ai primi numeri, calerà su Thiene una superficie di vendita attiva di 19.998 metri quadri, rispetto agli iniziali 12.662. Compreso nel progetto, parte di demolizione dell’attuale magazzino di stoccaggio ed un nuovo parcheggio interrato da 500 posti auto. Ma è l’impatto della viabilità, specie in uscita, che tiene banco a Thiene. Specie, ma non solo, nel quartiere dei Cappuccini dove in via Biancospino verrà scaricato il traffico che esce dal centro commerciale. Un nodo, compreso anche corso Campagna, che potrebbe gravare sulla viabilità del quartiere. Una progettazione che da circa un anno preoccupa i residenti, che si sono mossi con petizione popolare e ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. In ultima, la fiaccolata.
Con la richiesta di una città da vivere e da respirare. Una ‘marcia sulla città’ che ha visto poi la replica del sindaco di Thiene, Giovanni Casarotto, appellandosi al principio di equilibrio, per quanto compete sull’impatto della viabilità. Ribadendo dal suo punto di vista che lo sversamento del traffico verso i Cappuccini rappresenta un fluidificare il traffico sul territorio comunale. “L’intervento di nuova connessione si ritiene, pertanto, che possa permettere di scaricare parte del traffico, anche se parzialmente, oggi gravante sia su via Marconi/Valsugana, ma anche su via dell’Autostrada e fluidificare così questi nodi viari, in particolare il nodo della rotatoria di via Marconi/via Valsugana che presenta, allo stato attuale, seri elementi di criticità”.
P.V.
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