Originaria di Tonezza col fratello, ex sindaco del paese, condivide la passione del teatro. La loro compagnia teatrale, ‘Fratelli Dalla Via’ ha ottenuto molti riconoscimenti. Ma può anche andare in scena da sola e Marta Dalla Via vince il premio Mariangela Melato 2019. Un riconoscimento prestigioso per l’attrice. Conquista il comitato culturale con la sua ironia, “arma soave e micidiale per leggere il mondo”.
Fuori dagli schemi, incisiva e potente, Marta Dalla Via al teatro Elfo-Puccini di Milano ottiene il riconoscimento dalle mani della sorella della grande attrice, scomparsa nel 2013. E’ ‘Drammatica elementare’ a farle conquistare il premio, produzione debuttata nel 2016 assieme al fratello Roberto, col quale due anni prima ha fondato la compagnia ‘Fratelli Dalla Via’, assieme a Roberto di Francesco. Un esperimento di ludo linguistica fatto di enigmi e tautogrammi a servizio di una favola scolastica, che ha come obiettivo quello di viaggiare dentro l’evoluzione del lessico ed esaltarne la forza ritmica e contenutistica.
“Sono molto felice di questo premio e della sua motivazione – ha commentato Marta Dalla Via, che nella prossima stagione teatrale sarà impegnata nel cast de “La Bancarotta” di Vitaliano Trevisan, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano per la regia di Serena Sinigaglia -. Una motivazione ironica ed insolita, che mi fa riflettere sull’etimo della parola ‘divertimento’ (far prendere un’altra direzione) e sul significato del mio lavoro. Il mestiere dell’attore va fatto con gioia perché, oltre ad essere appunto un mestiere, è anche un privilegio. E, parafrasando un motto del Che, bisogna essere allegri senza mai perdere la serietà”.
di Redazione AltovicentinOnline