Se I bambini non parlano, e gli anziani neanche, ci saranno le telecamere a rivelare possibili abusi e maltrattamenti su di loro.
A breve, infatti, sarà obbligatorio installare le telecamere di sorveglianza negli asili e in tutte le case di assistenza e cura per anziani e disabili. Questo a seguito dell’ok, nelle commissioni Lavori pubblici e Ambiente del Senato, dell’emendamento bipartisan al decreto sblocca-cantieri, firmato da Lega, M5s, Pd e Forza Italia. La proposta è stata rivista solo sulle coperture.
“Il via libera ai fondi per l’installazione di telecamere nelle scuole per l’infanzia e nelle strutture socio assistenziali per anziani e disabili dà ragione alla battaglia che Forza Italia porta avanti da tempo a tutela dei più deboli. Il fatto che questo obiettivo sia condiviso in maniera trasversale è motivo di grande soddisfazione”. Lo ha detto la deputata di Forza Italia, Annagrazia Calabria, promotrice della legge sulla videosorveglianza.
“Ci auguriamo – ha proseguito –che ora si acceleri sull’arrivo in Senato del provvedimento, che alla Camera è stato approvato su testo a mia prima firma, per offrire una normativa ampia e coerente che punti anche sulla formazione del personale come forma imprescindibile di prevenzione di abusi e maltrattamenti”.
Fatta la legge, finita la pacchia per chi maltrattava esseri indifesi.
P.V.
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