“Ce l’abbiamo fatta”. Non lo dice solo lei, ma “i cittadini che domenica si sono precipitati ai seggi elettorali di Fara Vicentino”. Per Maria Teresa Sperotto, sindaco uscente ed unica candidata, quindi la mobilitazione per evitare il commissariamento. A sfoglio avvenuto delle schede elettorali, l’acclamazione. Votata dall’85% dei cittadini, compresa anche la frazione di San Giorgio di Perlena.
Una chiamata al voto che non era così scontata a Fara. “Tantissima gente pensava che, essendoci un unico candidato, non servisse andare a votare- spiega Maria Teresa Sperotto-Coi vari incontri fatti pre-voto abbiamo spiegato che non era così”. A pericolo scampato, quello dell’alternativa che la guida del paese passasse alla Prefettura, Sperotto pensa già a domani e alla sua squadra. “Tutta nuova, con 8 nuove facce su 12, tre dei quali sono al di sotto dei 26 anni – dichiara ancora – Persone veramente brave e decise, che porteranno aria nuova a Fara, oltre a coprire tutte le fasce, partendo dai giovani e finendo agli anziani”.
Primo passo, scuola e viabilità. “Via ai lavori della scuola primaria di Fara, coi 930mila euro a fondo perduto e, da domani, tutti fuori a fare foto. Tutto il mio gruppo scatterà foto alle strade: è giunto il momento, dopo la priorità data agli edifici pubblici tra i quali le scuole, di sistemare la viabilità”.
mandato di transizione
Si riassumerà quindi l’onere e l’onore di guidare Fara, ma: “il mio sarà un mandato di transizione -conclude – in questi cinque anni cercherò di allargare quanto più possibile la fetta a chi interessato a lavorare per Fara, in modo che nel 2024 non si ripeta più di andare a votare con un unico candidato”. Competenze ed esperienza, quindi, che Maria Teresa Sperotto vorrà mettere al servizio non solo del paese, ma chi di ne vorrà essere totalmente partecipe, tentando anche di guidarlo.
P.V.
Stampa questa notizia
