L’affetto che provano per lui li ha portati a chiamarlo Zizzo. Lui è Mohamed, un bambino egiziano di 14 anni arrivato in Italia nel 2015 da solo. ‘Senza accompagnatore’, così si dice. Ma al suo fianco, ora, due angeli che lo hanno accolto nella loro casa di Sarcedo.
Paola Pozzan, assessore comunale di Sarcedo alla cultura, alla partecipazione ed associazionismo, oltre che all’ambiente, è quella che per Zizzo si avvicina ad essere la figura materna che pensa e provvede a lui. Il piccolo, infatti, è stato dato in affido familiare a Paola ed al marito Patrizio.
Quante volte abbiamo sentito le frasi: ‘portatelo a casa tua’. Paola e Patrizio lo hanno fatto, hanno spalancato le loro porte di casa per accogliere Zizzo. Zizzo va a scuola, Zizzo ha una famiglia che vuole fare la propria parte e non solo per fare del bene a quel ‘cucciolo solo’, ma anche per fare del bene a se stessi perchè, come sottolinaea Patrizia: ‘E’ un’esperienza che dà tanto’.
La loro storia è stata portata alla luce dal servizio del TgrVeneto: “da una comunità di Palermo è stato trasferito in Veneto”. Con lui altri tre minori, grazie al progetto pilota ‘Terre Ferme’, promosso dagli assistenti sociali veneto, il coordinamento nazionale comunità di accoglienza e Unicef. E proprio da questo arrivano i dati del 2018. “Sono quasi undicimila i minori non accompagnati presenti in Italia, 3 mila e 500 quelli arrivati nel 2018”.
“Abbiamo avute altre esperienze di accoglienza e abbiamo formato la nostra famiglia come un porto – spiegano Paola e Patrizio ai microfoni di TgrVeneto – Spero che altri possano fare questa esperienza, perché è costruttiva e ti da tanto”.
di Redazione AltovicentinOnline