Una coppia che in Gran Bretagna aveva chiamato il figlio Adolf Hitler, è stata condannata per un totale di 11 anni e mezzo di carcere per “terrorismo”. La coppia è appartenente al gruppo neonazista, bandito in Gran Bretagna nel 2016, National Action (Na), poi rinato con altre sigle.
Adam Thomas, 22 anni, e la compagna di origine portoghese Claudia Patatas, 38 anni, di Banbury, erano stati ritenuti colpevoli a novembre, insieme a Daniel Bogunovic, 27 anni di Leicester, da una giuria che ha emesso il suo verdetto unanime, davanti alla Birmingham Crown Court. A Thomas sono stati comminati sei anni e mezzo di detenzione, mentre a Patatas cinque anni. Durante le quattro settimane del processo, tra le altre cose, sono state mostrate le fotografie di Thomas vestito in stile Ku Klux Klan, mentre teneva in braccio il piccolo Adolf Hitler.
Il ragazzo ha sostenuto che si trattasse “solo di un gioco”, ma ha ammesso di essere razzista. Secondo le accuse della magistratura, Thomas ha una “fede fervente nel suprematismo bianco”.