C’è un’atmosfera magica a Cogollo ogni anno, quando arriva il Natale e tutti i cittadini scendono in strada a dare il loro contributo per addobbare il paese. E così, quello squarcio di valle si trasforma in qualcosa che lascia il segno, specie, a chi va a vederlo per la prima volta. A chi non ce la fa a non rimanere incartato da quei borghi scintillanti dove si respira la tradizione e tutta l’essenza del Natale, festa unica, cara a grandi e bambini. Dove si respira soprattutto l’aria genuina di un paese che tiene alle tradizioni e i cui cittadini, ogni anno, mettono ore di tempo e materiali per dare il proprio contributo.
La manifestazione ‘Christmas Train’ è iniziata lo scorso fine settimana, ma sono giorni ormai che attorno alla Chiesa dell’Olmo è tutto allestito.
80 le bancarelle che compongono una sorta di mercatino, dove potere acquistare simpatici e originali regali di Natale, creati artigianalmente. E come sempre, non mancano gli angoli enogastronomici dove gustare panini, trippe, polenta, ricotta, ‘spunciotti’ e frittelle calde.
Presente l’associazione ‘La valigia dei ricordi’ di Marano ed il laboratorio di scultura di Adriano Gasparini che insegnerà ai più piccoli come realizzare intagli in legno.
Ogni fine settimana, non mancherà il mitico Babbo Natale, la banda cittadina di Mosson.
La manifestazione che è arrivata al suo quarto anno è organizzata dalla pro Loco di Cogollo e l’allestimento natalizio dei borghi realizzato dai cittadini, che ogni anno, superano ogni aspettativa, è possibile visitarlo per tutta la durata delle festività natalizie.
di redazione AltovicentinOnline