A Zugliano i riflettori sono puntati su Villa Giusti, in particolare modo sull’annesso rustico che strappa 200mila euro di finanziamento europeo, risultando tra gli undici vincitori del bando regionale.
Il Comune promuove un seminario, coinvolgendo anche degli studenti, “per arrivare ad un progetto unitario di restauro di Villa Giusti, partito negli anni novanta”. Venerdì 17 ottobre alle 17 l’appuntamento in Villa Giusti.
“Incoraggiati da tale risultato, allo scopo di riprendere il percorso di restauro della Villa avviato negli anni ‘90, l’Amministrazione Comunale promuove ora un seminario con lo scopo di arrivare ad un progetto unitario di restauro, partendo dalla parte più compromessa: le decorazioni su carta delle travature del piano nobile, originali del ‘600. Una caratteristica peculiare che poche ville venete possono vantare – spiega il sindaco Sandro Maculan – Il seminario è rivolto non solo agli esperti ma anche ai cittadini nonché a tutti coloro che hanno a cuore questo prezioso patrimonio artistico-culturale. Il seminario è stato organizzato in collaborazione con l’Engim scuola di restauro di Vicenza con il quale il Comune di Zugliano ha sottoscritto una convenzione finalizzata ad una reciproca collaborazione proprio in funzione del recupero di Villa Giusti.
“Studenti iscritti alla scuola di restauro saranno presenti venerdì al seminario che vedrà anche l’importante partecipazione della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio di Verona, Rovigo e Vicenza la quale, oltre a patrocinare l’iniziativa, garantisce la presenza di Luca Fabbri in qualità di relatore . Completano il quadro delle presenze due tra i massimi esperti di decorazioni su carta nel panorama nazionale: la restauratrice Letizia Satto e il chimico Paolo Cremonesi – continua Maculan -L’augurio è di avviare un percorso progettuale che possa, con l’aiuto di contributi pubblici e privati, affrontare via via gli interventi necessari al pieno recupero della Villa. L’appuntamento quindi è per questo Venerdì 19 ottobre alle ore 17, naturalmente in Villa Giusti Suman, a Zugliano”
Tetto e muri per i 200mila euro
“Nel frattempo si sta lavorando al progetto esecutivo per il recupero del rustico, assegnatario del contributo di 200.000 euro: Il finanziamento permetterà di rifare completamente il tetto e di consolidare la struttura in modo da permettere gli usi che in futuro si riterranno più opportuni (da diversi anni è completamente inagibile). All’interno verranno demoliti gli interventi effettuati all’inizio degli anni ’50 in modo da far ritornare i locali a dimensioni e caratteristiche originali con due grandi sale al piano terra e altrettante al piano primo. La struttura rimarrà al grezzo, con realizzazione dell’impianto elettrico nel piano terra. Per la piena funzionalità dell’edificio saranno necessari in futuro ulteriori interventi – conclude Maculan – I locali però, già con questo progetto finanziato, potranno essere riaperti ed utilizzati in occasione di eventi e manifestazioni programmate in Villa e nel cortile esterno”.
di Redazione AltovicentinOnline