Vandali in azione nei bagni del cimitero di Zugliano. Distrutto a colpi di mazza il lavandino.
Un raid in piena notte, tra martedì e mercoledì scorsi, messo in scena da ignoti ma è caccia agli autori del tremendo gesto.
Dall’amministrazione comunale è partito l’appello sui social, per dare un nome ed un volto ai teppisti: “Si ringraziano quanti, per il presente e per il futuro, collaboreranno con segnalazioni utili a risalire ai responsabili”.
Il campo santo di Zugliano non è nuovo agli atti di vandalismo. All’inizio dell’anno fu preso di mira il cancello d’entrata, con la colonnina della fotocellula troncata in due.
Vicende che lasciano interdetto il senso di rispetto che, comunemente, si prova per il luogo che accoglie le spoglie di uomini e donne. Luogo che dovrebbe essere invalicabile ad ogni atto di spregio.
di Redazione AltovicentinOnline
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