Carte false, in questo caso d’identità, per convolare a ‘nozze’ e i due uomini vengono denunciati. E’ accaduto a Schio ed a mettere la polizia locale sulle tracce dei due, un  46enne italiano ed un 24enne senegalese, l’addetto allo stato civile comunale.

La coppia si era presentata negli uffici del Comune di Schio per fare richiesta della loro unione civile. Tra i documenti da presentare anche le carte d’identità, una delle quali ha messo in allerta l’addetto comunale, trovandola di dubbia autenticità.
Registrati nomi e preso nota dei documenti, e dopo avere fissato un nuovo appuntamento alla coppia per il 5 settembre, immediata è stata la segnalazione fatta al comando di polizia locale.
Quando i due si sono presentati nuovamente in Comune per ultimare le pratiche istruttorie dell’unione civile, ad attenderli c’erano degli agenti in borghesi del Comandante Giovanni Scarpellini, che hanno portato al comando di Schio il 46enne italiano, residente nel biellese, ed il 24enne originario del Senegal.

Le attività d’indagine svolte dalla polizia locale  hanno confermato che il giovane senegalese, in Italia senza fissa dimora, andava in giro mostrando una carta d’identità falsa. Non era quello che tentava di ‘spacciarsi, ma bensì un  irregolare per la posizione di soggiorno in territorio Italiano, poiché sullo stesso era pendente un provvedimento di allontanamento dall’Italia. Per questo è stato denunciato  per il reato di falsità materiale commessa da privato, uso di atto falso ed invitato a presentarsi il giorno seguente presso la Questura di Vicenza ai fini dell’eventuale espulsione.
Anche l’altro uomo, è stato denunciato  in concorso per i reati ascritti al prefato senegalese.

di Redazione AltovicentinOnline

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