Ha aperto il portafoglio per fare l’elemosina ma quando l’uomo avrebbe visto denaro avrebbe deciso di appropriarsene. Un 20enne di Schio ha dichiarato ai Carabinieri del Maggiore Vicenzo Gardin di essere rimasto vittima di 3 uomini dalla pelle scura, che lo avrebbero fermato a ora di pranzo per chiedere qualche spicciolo e poi, non contenti, lo avrebbero riempito di calci e pugni fino a farsi ‘mollare’ il borsello dal giovane, che si è visto costretto a recarsi all’ospedale di Santorso per farsi medicare e poi ha è andato dai militari per denunciare l’episodio.
I fatti
Il fatto sarebbe avvenuto nei giorni scorsi in pieno centro storico, vicino al monumento di Garibaldi, dove il 20enne, secondo il suo racconto, sarebbe prima stato avvicinato da un africano e poi raggiunto da altri 2. Lo scledense ha provato a reagire, ma dopo averle prese di santa ragione, ha deciso di lasciare il portafogli e darsela a gambe. Dopo la visita in ospedale durata circa due ore, conclusa con la prognosi di pochi giorni, il ragazzo è andato dai Carabinieri di Schio, che non hanno potuto fare altro che verbalizzare l’accusa contro ignoti e prendere nota della descrizione.
Al giovane, i militari dell’Arma hanno spiegato che se avesse chiamato aiuto immediatamente, i Carabinieri sarebbero intervenuti subito e magari avrebbero potuto individuare i 3 uomini descritti dal ventenne.
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