La memoria di ferro dell’addetto alla sicurezza fa arrestare il ladro seriale di biciclette, che ‘operava’ da tempo nel centro commerciale ‘Carrefour’ di Thiene.
Manette ai polsi per il 28enne Mirel Mageljas, di origine bosniaca, ma residente a Sarcedo, già noto alle forze dell’ordine. A consegnarlo all’autorità giudiziaria gli uomini del Comandante Giovanni Scarpellini quando, sabato scorso,sono intervenuti in soccorso al vigilante del centro commerciale.
A quest’ultimo sono bastati pochi secondi per riconoscere nel 28enne, che stava tentando di rubare la bici di L.S., una 40enne thienese, lo stesso uomo che aveva ‘colpito’ un mese prima.
Poco prima della metà di aprile, Mageljas, infatti era stato immortalato nei fotogrammi delle videocamere di sorveglianza, mentre se ne fuggiva in sella ad una bici elettrica, dal valore di 1500 euro, lasciando però delle tracce.
Guardando più e più volte i filmati, l’addetto si era stampato nella memoria corporatura e viso del ladro. Sabato scorso, mentre stava montando in servizio, gli è bastata una frazione di secondo per riconoscerlo e decidere di tenerlo d’occhio, per agire nel momento più opportuno.
Non ha dovuto aspettare molto per coglierlo in flagrante. Non appena il 28enne ha sfilato dalla tasca dei pantaloni un tronchese per tagliare la catena, che legava la bici alla rastrelliera, l’addetto alla sicurezza è intervenuto, bloccando Mirel Mageljas, facendosi aiutare da un suo collega, chiedendo infine il supporto di una pattuglia del comando della polizia locale Nevi.
Stamane la convalida dell’arresto ed il processo, su richiesta dell’avvocato che lo rappresenta, è stato fissato per il 1° ottobre.
di Redazione AltovicentinOnline
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