RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Nei prossimi giorni arriverà a Piovene Rocchette il circo Orfei, che preannuncia il suo triste spettacolo con i soliti manifesti in cui campeggia in primo piano l’immagine di un animale non umano, leone o elefante che sia, schiavo di una logica crudele, tipica della nostra specie, che condanna creature senzienti ad essere schiave a vita per il nostro divertimento.
I circhi con animali sono la prova vivente del loro stesso fallimento culturale e artistico poiché sono incapaci di esistere senza sfruttare esseri viventi che non possono difendersi.
Sono addirittura costretti a dare biglietti in omaggio pur di avere spettatori… Questi carrozzoni della sofferenza sono lontani anni luce dal livello artistico del Circ du Soleil che, senza ricevere alcun finanziamento pubblico, basa il suo enorme successo solamente sulla bravura degli artisti umani.
Ma guardateli negli occhi il leone, l’elefante, la tigre o qualsiasi altro animale ridotto a mero oggetto di divertimento! Qualsiasi salto o equilibrismo che li vediamo fare sulla pista sono contrari alla loro natura, per questo i circensi usano mezzi brutali che si guardano bene dal farvi vedere!

Circo...la realtà dietro le quinte (1)Ciò è ampiamente documentato nei filmati girati da ex lavoratori del circo che hanno deciso di denunciare cosa avviene dietro le quinte per piegare la volontà di queste creature… Se non riuscite a vedere nei loro occhi la sofferenza vuol dire che il vostro cuore e la vostra anima stanno già morendo; il vostro biglietto di entrata pagato o in omaggio, aggiunge una altro anello a quella catena di sofferenza e schiavitù a cui l’egoismo della nostra specie li ha condannati e suggella la vostra complicità con questi “sedicenti” artisti che lucrano sulla sofferenza di creature indifese.

Vorrei fare un appello accorato a tutti i genitori: non portate i vostri bambini a vedere gli animali schiavi se volete che maturino in loro l’empatia e il rispetto per ogni forma di vita!

E al Sindaco di Piovene chiedo di fare una scelta coraggiosa già attuata da molti sindaci, tra cui quello di Schio, che ringrazio, ossia di adottare un’ordinanza che recependo la norma CITES rende di fatto impossibile la sosta di questi carrozzoni della sofferenza che offendono non solo gli animali schiavi ma anche i valori della nostra civiltà”.
Marta Frigo

masero

Risponde il sindaco: “Mai più circhi a Piovene”
“Condivido quanto scritto da Marta Frigo e faccio mio il suo appello- commenta Erminio Masero sindaco di Piovene Rocchette- In futuro, a Piovene Rocchette, non sarà possibile alcuna sosta di circhi e spettacoli viaggianti con animali”.
“Sarà mia premura attivarmi per arrivare ad una conclusione seria – conclude Masero -Emettendo un’ordinanza comunale che vieti la sosta di spettacoli che utilizzino animali, come fatto dal Comune di Schio.  Mi spiace che Marta Frigo non sia venuta da me a parlarne, perché avrebbe trovato un interlocutore sensibile al bene degli animali. Sarebbe auspicabile, inoltre, che tutti i comuni dell’alto vicentino fossero compatti in tal senso”.

P.V.

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