Hanno pochi giorni di vita e cercano disperatamente una mamma gatta che abbia partorito da poco e possa inserirli nella sua cucciolata. Sono i micini raccolti da Enpa, trovati abbandonati nei posti più disparati da persone senza cuore che li hanno trattati come immondizia.
Abbandonati nel bosco, vicino ai cassonetti dell’immondizia, lungo la strada, eppure sopravvissuti.
Grazie all’intervento dei volontari che li hanno raccolti e li stanno allattando con biberon e tanta pazienza.
Ma i cuccioli hanno bisogno di una mamma vera, perché oltre al latte necessitano del calore materno, di coccole e tanto amore.
“Siamo esausti – ha ammesso Federica De Pretto, presidente Enpa Thiene-Schio – In una settimana abbiamo 
raccolto quattordici gattini neonati. Molti altri sono morti perché non siamo arrivati in tempo, oppure perché non hanno accettato il latte con il biberon”.
Enpa chiede aiuto a chiunque abbia una gatta che allatta, per provare ad attaccarci qualche cucciolo.
Oppure se qualcuno ha voglia di fare la balia e si offre volontario per accudire qualche micino, Enpa è disposto ad offrire il latte e gli strumenti.
“Ripeto all’infinito di sterilizzare gli animali domestici, soprattutto i gatti, quando non sono controllati e si accoppiano senza il volere dei proprietari – ha detto Federica De Pretto – Sterilizzateli, è l’unico modo per non fare nascere cuccioli indesiderati. Abbandonarli o ucciderli è crudele. Per favore, sterilizzate. Nel frattempo, se potete aiutarci a salvare qualche micio appena nato contattateci, se tutti ci rimbocchiamo le maniche possiamo salvarne qualcuno in più”.
Per contattare Enpa 349 1535722 oppure 3472796801 (sms o Whatsapp per essere richiamati).
A.B.
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