Il costo della sicurezza fa saltare ‘Acropoli’, la prima festa ‘no alcol’ dedicata ai giovani. A 6 anni dalla prima edizione cala il sipario, perché il costo troppo elevato per l’organizzazione non ha permesso di trovare fondi sufficienti per l’organizzazione.
Nata nel 2012, la festa all’insegna del divertimento sano a base di musica, sport, balli e compagnia, ha portato nel parco di Villa Fabris oltre duemila studenti l’anno.
Ma quest’anno l’organizzatore Oscar Zaltron, giovane imprenditore e dj molto noto a Thiene e dintorni, ha dovuto alzare bandiera bianca.
Se fino a ‘ieri’ il costo del biglietto a 2 euro, la vigilanza garantita dai volontari della Protezione Civile e l’intervento economico degli sponsor erano sufficienti per coprire i costi della grande festa, con le nuove norme in fatto di sicurezza, che impongono un addetto ogni 250 persone (1.200 euro la spesa), il costo è diventato insostenibile.
Zaltron aveva pensato di far pagare l’entrata 3 euro e chiedere un contributo al comune. Soldi che però la giunta, capitanata nel settore delle Politiche Giovanili dall’assessore Anna Binotto, non ha concesso.
“È stato bello finché è durato – ha commentato rammaricato Oscar Zaltron – L’esperienza più completa avuta finora”.
A.B.
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